È da troppo tempo ormai che il nostro tricolore e la nostra bandiera sono stati trasformati in simboli vergognosi, da non esporre, da non mostrare

È da troppo tempo ormai che il nostro tricolore e la nostra bandiera sono stati trasformati in simboli vergognosi, da non esporre, da non mostrare
Non si fa altro che parlare di Garlasco, anche se delle nuove indagini non si capisce nulla. Alla magistratura non frega niente di mandare in galera una persona, pure se è innocente...
Sono dal principio persuaso che qualcuno, il vero assassino, o assassina, l'abbia fatta franca e non per abilità, non perché abbia compiuto il delitto perfetto, bensì grazie alla malsana tendenza umana di affezionarsi al pregiudizio
Giorgia Meloni viene spesso criticata ed è una cosa che mi stupisce perché non ha mai smesso un giorno di lavorare e di lavorare bene. Tanto è vero che anche in questi giorni è riuscita a incontrare i grandi della terra ed è riuscita a farsi ascoltare ottenendo parecchie cose. Insomma, io sono favorevole alla Meloni e mi innervosisco quando sento qualcuno che la critica senza degli argomenti validi. Viva la Meloni
I volenterosi dovrebbero favorire la pace, ossia l'avvio di un dialogo tra le due parti coinvolte nel conflitto, eppure sembra che non facciano altro che fomentare la conflittualità
Parlo della coscienza dei giudici. Come hanno fatto a decretare la colpevolezza di Alberto Stasi "oltre ogni ragionevole dubbio", condannandolo non solo al carcere per sedici anni ma dannando la sua reputazione con sentenza definitiva
Avvince e cattura l'attenzione del pubblico questo giallo, che, a distanza di quasi vent'anni, pare tutto da riscrivere
Condannare una persona assolta in primo e secondo grado, significa che la Cassazione dà degli imbecili agli altri giudici. Però adesso mi fa piacere che il caso sia stato riaperto: io ho sempre saputo che Stasi è innocente
Oggi trionfa la sciatteria, la volgarità sembra essere diventata di moda, l'eccesso è dilagante
Il festival del cinema di Cannes sta per iniziare e i responsabili dell'evento quest'anno hanno avuto un'idea bizzarra: hanno deciso di vietare gli abiti trasparenti. È assurdo che ci vogliano insegnare come dobbiamo vestire. Già influenziamo i cervelli, adesso vogliamo influenzare anche l'abbigliamento. Questo è troppo, non ci sto.