Vittorio Macioce

Foto profilo di Vittorio Macioce

Vittorio Macioce si ritrova spesso a muoversi tra i vari confini del giornalismo. Ed è un po' come spostarsi tra le linee, in una sorta di terra di nessuno. È capo redattore e da qualche tempo ha lasciato Milano per Roma. È cresciuto ad Alvito, un piccolo paese tra Sora e Cassino, nel versante laziale del Parco Nazionale d'Abruzzo. Quando può continua a seguire la narrativa, soprattutto quella americana. È convinto che incroci e crocicchi siano il posto più interessante per osservare il mondo.

È l'autore del romanzo "Dice Angelica" (Salani).

Che accade se gli immigrati diventano una filiera di affari, il volontariato una scusa, l'accoglienza una cresta? Se ogni profugo vale almeno 40 euro al giorno ma a lui, singolo individuo, ne arrivano tre e il resto va nelle casse dei nuovi capataz, come nel caso di Mafia capitale con la coop di Buzzi?

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