Ieri sera dopo l'annuncio del premier Conte sulle nuove disposizione imposte dal governo anche a Palermo e in molte altre città siciliane è partito l'assalto ai supermercati
Ieri sera dopo l'annuncio del premier Conte sulle nuove disposizione imposte dal governo anche a Palermo e in molte altre città siciliane è partito l'assalto ai supermercati
L'assalto ai supermercati già a partire da questa notte dopo le parole del premier Conte
La nostra visita a Monreale e Cefalù, cittadine Unesco che stanno affrontando l'emergenza Coronavirus. E gli addetti ai lavori lanciano un appello
Dopo la protesta di ieri al carcere Pagliarelli di Palermo, anche all'Ucciardone questa mattina si sono registrati momenti di tensione e un tentativo di evasione
Sono 7 mila i giovani che hanno fatto rientro dal Nord e che si sono registrati sulla piattaforma della Regione Siciliana. Intanto i turisti bergamaschi in quarantena a Palermo tornano a casa
Protestano i detenuti nel carcere Pagliarelli di Palermo. La rivolta dopo il Dcpm di ieri sulle norme anti-contagio per paura del Coronavirus: i detenuti hanno dato fuoco a lenzuola e fogli di carta, battendo oggetti sulle sbarre per attirare l'attenzione
Traffico bloccato in entrata e in uscita dalla città per un paio di ore ieri sera a Palermo a causa della protesta dei detenuti al carcere Pagliarelli
Le proteste - così come avvenuto in altre parti d'Italia - sono scaturite dalle restrizioni ai colloqui con i familiari determinate dall'emergenza legata al covid-19 e disposte dalle nuove norme all'interno del Dcpm
Momenti di tensione e proteste in serata al carcere "Antonio Lorusso", nella borgata di Pagliarelli a Palermo. Dall'esterno erano percepibili le grida dei detenuti, che battevano contro le stoviglie contro le sbarre. Inoltre si sono viste anche fiamme provenienti da alcune finestre.
Stoviglie sbattute contro le grate in ferro delle finestre sbarrate, grida, fischi. Anche al carcere Pagliarelli di Palermo va in scena la protesta dei detenuti che sono preoccupati per il Coronavirus