Sul sito di Repubblica le valutazioni della diplomazia statunitense nei nuovi documenti segreti: lo scoop c'è, ma quello vero non riguarda Berlusconi. Dura stroncatura della magistratura italiana. Preoccupato delle "gaffe" del Cav e dell'asse energetico tra Roma e Mosca, Spogli assicura: l'America ha bisogno di Silvio. Registrato anche il fallimento di complotti durante il G8: "D'Alema promise rivelazioni devastanti..."
La fonte irachena secondo cui Saddam Hussein aveva armi di distruzione di massa mentiva e la Cia doveva saperlo: l'ex segretario di Stato Usa sostenne la tesi all'Onu e ora è furioso

Presto nelle sale "La rivolta di Atlante", tratto dal romanzo-manifesto dell’America individualista e conservatrice. La filosofia libertaria diventa un kolossal che non piacerà ai democratici. E in Cina...
A quasi dieci anni dall'11 settembre il capo di Al Qaida è stato scalzato come pericolo pubblico da un suo seguace Anwar al-Awlaki. Che è più spietato del maestro, è un mago della tecnologia ed è nato negli Stati Uniti. Obama lo vuole morto. E senza bisogno di un processo

Mubarak si presenta alla tv di stato per un messaggio alla nazione. In giornata si era sparsa la voce delle sue dimissioni e della fuga dall'Egitto. Ma le aspettative delle centinaia di migliaia di persone assiepatate in piazza Tahrir sono andate deluse. Il raìs: "Affido i miei poteri al vice presidente Suleiman in base a quanto previsto dalla Costituzione fino alle nuove elezioni che si terranno in settembre a cui non mi candiderò". Guarda la diretta
La ripresa economica americana sembra essersi rafforzata. Ma la Fed è preoccupata per la tenuta dei conti pubblici. Sebbene migliori il tasso di occupazione, le aziende sono ancora riluttanti ad assumere
Bob Rich, 70enne milionario di Buffalo e presidente di un colosso di surgelati, è diventato Lord di Bedlington, ha deciso di prendersi cura della squadra di calcio, che gioca il campionato di nona serie

Denunciato per crimini di guerra, l’ex presidente è costretto a rinunciare a un viaggio a Ginevra per evitare l’arresto
Dopo le polemiche delle ultime ore sulla fusione tra Fiat e Chrysler e il possibile trasferimento negli Usa messo in calendario un faccia a faccia tra i vertici aziendali e l'esecutivo. Sul tavolo le prospettive di Fabbrica Italia