''A rischio il dominio Usa nel Pacifico'': perché la nuova portaerei cinesi cambia tutto

La nuova portaerei cinese Fujian segna un salto strategico che riduce il divario navale con gli Usa e rafforza la capacità militari di Pechino

''A rischio il dominio Usa nel Pacifico'': perché la nuova portaerei cinesi cambia tutto
00:00 00:00

La nuova portaerei cinesi Fujian e il suo gruppo d'attacco rappresentano un punto di svolta strategico che avvicinerà ulteriormente Pechino al suo obiettivo principale: erodere il primato marittimo degli Stati Uniti nei mari dell'Asia-Pacifico. Questo colosso, un bestione da 80.000 tonnellate che può ospitare circa 60 aerei e che sarà accompagnato da ben 10 navi da guerra, ridurrà presumibilmente il divario di capacità navale tra Usa e Cina. Permetterà inoltre al governo cinese di intimidire ulteriormente i rivali nel Mar Cinese Meridionale e nello Stretto di Taiwan.

Il salto della Cina

Come ha spiegato il Washington Post, la Cina era già un avversario importante per gli Usa anche prima del varo della sua terza portaerei. Pechino, del resto, possiede la Marina militare più grande del mondo per numero di navi, il più grande arsenale di missili balistici e da crociera lanciati da terra e il più grande servizio militare attivo, con un esercito permanente di 2 milioni di soldati. La Fujian, tuttavia, utilizza catapulte elettromagnetiche per lanciare gli aerei, e una tecnologia del genere aiuterà il Dragone a essere ancora più temibile e letale in caso di conflitto.

A sottolineare l'importanza della portaerei, la scorsa settimana l'emittente statale Cctv ha riferito che il presidente cinese Xi Jinping ha preso "personalmente" la decisione di adottare la tecnologia delle catapulte elettromagnetiche. Durante la cerimonia di lancio nella roccaforte militare meridionale di Hainan, Xi – vestito con una camicia militare verde – ha premuto il pulsante della catapulta e ha lanciato la navetta di lancio "come una freccia che si stacca dalla corda di un arco". La Fujian soddisfa molteplici obiettivi per la strategia militare cinese: il suo gruppo d'attacco, composto da aerei da combattimento, caccia stealth, aerei di sorveglianza e incrociatori carichi di missili antinave, rafforzerà l'intimidazione di Pechino nei confronti dei rivali nelle vie d'acqua contese del Mar Cinese Meridionale.

Una portaerei strategica

Certo, gli Stati Uniti mantengono un chiaro vantaggio militare: hanno 11 portaerei operative, tutte a propulsione nucleare e più grandi di quelle cinesi. Gli Usa però proiettano la loro potenza in tutto il mondo, mentre Pechino può concentrarsi sull'Asia, e questo – tanto più con l'avvento della Fujian - fa sì che l'equilibrio militare nella regione appaia molto più precario di prima. Non solo: il sistema di lancio del mezzo utilizza campi magnetici in rapido movimento per accelerare gli aerei lungo una pista e lanciarli in cielo, consentendo all'esercito cinese di lanciare velivoli più pesanti e a una velocità molto maggiore rispetto al passato. Per la cronaca, solo una portaerei statunitense, la USS Gerald R. Ford, entrata in servizio nel 2017, utilizza questa tecnologia.

Dal canto suo la Cina, tuttavia, sostiene di aver padroneggiato la catapulta elettromagnetica. Lo scorso settembre, i media statali del Dragone hanno trasmesso filmati di aerei da combattimento e aerei di sorveglianza in decollo e atterraggio sul ponte di volo della Fujian durante le prove in mare. Gli esperti militari cinesi sostengono che le tre catapulte della portaerei siano in grado di lanciare fino a 300 aerei al giorno, al pari della più avanzata portaerei statunitense (anche se potrebbe trattarsi di un'esagerazione).

La Fujian sarà un amplificatore di forza che riunirà diversi progressi nella potenza di combattimento aerea e marittima cinese.

Il suo gruppo d'attacco includerà incrociatori missilistici stealth Type 055 armati con una serie di missili balistici progettati per sopraffare le difese aeree delle navi militari statunitensi. Il mezzo, per la cronaca, è soprannominato "killer di portaerei" dai media statali cinesi e si ritiene che trasporti i più recenti missili ipersonici antinave YJ-21.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica