Capelli castano: quale tinta scegliere in base al proprio incarnato

Tra le numerose sfumature di castano è impossibile non trovare la tonalità perfetta per la propria carnagione

Capelli castano: quale tinta scegliere in base al proprio incarnato
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Il prossimo inverno sarà all'insegna dell'eleganza e per questo vedrà protagonisti i capelli castano. Spesso considerata una colorazione anonima, in realtà questa tinta è molto più sfaccettata di quanto si possa credere e offre innumerevoli vantaggi a chi la sceglie. Scopriamoli insieme.

I capelli castano

I capelli castano sono la scelta ideale per chi desidera un look versatile e sempre al passo con le tendenze. Grazie alle loro innumerevoli sfumature che spaziano dai toni più intensi del cioccolato fondente a quelli più delicati e dorati, si adattano a qualsiasi tipo di carnagione e fanno risaltare sia gli occhi scuri, sia gli occhi chiari.

Questa colorazione, inoltre, ringiovanisce poiché dona tridimensionalità alla chioma, illumina il viso e ammorbidisce i contrasti senza indurire i tratti. Infatti, se si adotta il sottotono ideale per il proprio incarnato, i riflessi agiscono come filtri naturali, uniformando di conseguenza la grana della pelle.

Ma i benefici del castano non finiscono qui. Esso infatti copre i capelli bianchi in maniera armoniosa, senza creare l'effetto finto e troppo marcato di certi colori. Inoltre la tinta per essere applicata non richiede trattamenti aggressivi come la decolorazione e pertanto preserva la salute della struttura capillare.

Tipologie

Esistono numerose tipologie di capelli castano, ognuna con punti di forza e caratteristiche precise.

Ebano

Reso celebre dalla pin up Bettie Page, l'ebano è la tinta più scura. Misteriosa e profonda, essa è adatta a tutte le carnagioni. In chi ha un incarnato diafano, soprattutto se gli occhi sono chiari, si viene a creare un contrasto interessante. L'unica pecca di questa colorazione consiste nella manutenzione. Infatti, qualora i capelli bianchi siano eccessivi, è necessario ritoccare di frequente il colore per coprire la ricrescita.

Ramato

Ricco di riflessi aranciati, esso dona lucentezza ed energia ai capelli spenti ed è l'opzione ideale per le brune che desiderano passare a un tono più chiaro che non sia il biondo. Resa iconica dall'attrice Bette Davis, questa tonalità offre il meglio di sé su chiome medio-lunghe.

Cioccolato

I suoi riflessi caldi, dorati e con una punta di mogano si adattano a tutte le carnagioni e a tutti i colori degli occhi. Se da una parte questo castano è estremamente versatile, dall'altra è ricco di fascino. Pensiamo, ad esempio, alla grande attrice Claudia Cardinale e alla sua allure innata intensificata da questa sfumatura di capelli.

Cenere

Ricco e brillante, questo colore è molto particolare poiché regala alle ciocche un tono grigio-argento molto particolare e chic. Attenzione, però, perché non è per tutte. La sua raffinatezza è destinata alle pelli opache (le sublima) e a quelle rosee (ne nasconde i rossori). Non è invece indicata per le pelli diafane poiché le spegne.

Chiaro

Si definisce chiaro, ma in realtà si tratta di un castano scuro ricco di riflessi dorati che illuminano in maniera uniforme le lunghezze, donando al tempo stesso carattere e corposità. Elegante e naturale, questa tonalità è ideale per le brune che vogliono schiarire le chiome senza ricorrere al balayage.

Come scegliere la tonalità adatta

Per scegliere la tonalità di castano adatta è fondamentale seguire alcuni passaggi:

  • Identificare il sottotono del proprio incarnato
  • Applicare le regole dell'armocromia
  • Considerare la luminosità della pelle
  • Tenere conto dei contrasti naturali del volto
  • Non dimenticare il colore di occhi e sopracciglia.

Pelle chiara

Se la pelle è chiara con sottotono rosato le tonalità ideali sono quelle fredde come il cioccolato scuro, l'espresso, il melanzana, il cenere. Sono sconsigliati i riflessi troppo gialli. Invece le carnagioni chiare dorate vengono esaltate da tonalità ramate, miele e nocciola che illuminano il viso senza appesantirlo.

Pelle media

Le pelli con carnagioni medie sia calde che neutre sono sublimate da castani in armonia con il colore naturale oppure da tonalità intermedie con riflessi ramati e mielati che regalano luce ed effetti tridimensionali.

Pelle olivastra

Per la pelle olivastra le scelte sono due. O tonalità neutre e dal contrasto alto o colorazioni corpose come il mogano, il moka, il bruno profondo, il cioccolato caldo. Sono da evitare i colori troppo chiari in quanto appiattiscono la chioma, rendendola anonima e trascurata.

Pelle scura

La parola d'ordine è tridimensionalità.

Via libera, dunque, a tonalità con riflessi mogano, violacei e prugna che creano dei contrasti molto interessanti. Bisogna invece evitare il castano naturale poiché potrebbe virare al nero e dunque rendere opaca la carnagione.

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