Carlo e Camilla in Francia: Macron e Brigitte infrangono il protocollo

La visita di Stato di Carlo III e della regina Camilla in Francia è cominciata sotto i migliori auspici, con un’accoglienza calorosa e dei gesti amichevoli del presidente francese e delle première dame che infrangono le regole del protocollo reale

Carlo e Camilla in Francia: Macron e Brigitte infrangono il protocollo

Lo scorso 20 settembre è iniziato il primo viaggio ufficiale in Francia di Re Carlo III e della regina Camilla. Un incontro tra due nazioni fondamentale per i loro rapporti diplomatici e politici, ma anche molto atteso, visto che era già stato programmato per lo scorso marzo, ma le proteste francesi contro la riforma delle pensioni non ne hanno reso possibile la concretizzazione. Finora la visita di Stato dei reali inglesi è un successo, nonostante una piccola violazione del protocollo che, ormai, sta quasi diventando un’abitudine.

La mano di Macron, il bacio di Brigitte

La visita ufficiale in Francia di Carlo III e Camilla è cominciata intorno alle 14 del 20 settembre 2023, quando i reali sono stati accolti all’aeroporto di Parigi-Orly dal primo ministro Elisabeth Borne. Se volessimo identificare il momento preciso dell’inizio di questo viaggio diplomatico con un’immagine, dovremmo far riferimento all’attimo in cui la Regina è comparsa sulle scalette dell’Airbus A321, preceduta di pochi passi dal marito, con un abito rosa di Fiona Clare pericolosamente mosso da un impetuoso vento francese e cappello abbinato di Philip Treacy.

Subito dopo il caloroso benvenuto, Carlo e Camilla si sono recati all’Arco di Trionfo, dove ha avuto luogo una cerimonia alla presenza di Macron e della première dame Brigitte. Proprio in questo frangente sono avvenute le prime due gaffe presidenziali: Macron ha toccato il braccio di Re Carlo. Un gesto inammissibile per i puristi del protocollo (e molto simile a quello compiuto dal presidente nel 2018, quando Macron mise una mano sulla spalla del Papa). I sovrani sono intoccabili.

Anche la première dame, però, ha commesso lo stesso errore, salutando con un bacio la regina Camilla. Una grave infrazione, hanno fatto notare i più ligi al protocollo. Inoltre la moglie del presidente non si sarebbe inchinata di fronte alla Regina. In realtà i gesti della coppia presidenziale tradiscono l’entusiasmo dell’Eliseo per la visita royal. Del resto non si tratta solo di rinsaldare i legami altalenanti tra Francia e Regno Unito, ma anche di creare un solido asse diplomatico, importantissimo per Londra dopo la Brexit, poiché potrebbe garantire un riavvicinamento all’Unione Europea.

Inoltre Carlo e Camilla hanno accolto con simpatia queste dimostrazioni di amicizia, (allo stesso modo reagì Elisabetta II nel 2018, quando Michelle Obama le mise una mano sulla spalla), dimostrando che, forse, questa tradizione risulta ormai anacronistica, inutilmente fredda di fronte alla cortesia degli interlocutori. Durante l’evento all’Arco di Trionfo sono stati eseguiti gli inni delle due nazioni, il Re e il presidente hanno deposto una corona sulla tomba del Milite Ignoto per “rimarcare i sacrifici condivisi nel passato e un’eredità duratura di cooperazione”.

Poi Carlo e Macron hanno percorso gli Champs-Elysées su una Citroen DS7 con tetto apribile, scortati da 136 cavalli della Guardia Repubblicana, mentre le pattuglie acrobatiche della Patrouille de France e delle Red Arrows sfrecciavano sull’Arco di Trionfo. Macron e il suo regale ospite sono arrivati all’Eliseo per un colloquio bilaterale sui cambiamenti climatici, la salvaguardia del pianeta, la questione migratoria e la guerra in Ucraina.

Di queste prime ore a Parigi di Carlo e Camilla, però, rimarrà anche una seconda gaffe che ha fatto molto discutere: il bacio della première dame alla regina Camilla. I più ligi al protocollo hanno fatto notare che Brigitte Macron avrebbe commesso una grave infrazione alle regole, visto che una sovrana non può essere toccata. Inoltre la moglie del presidente non si sarebbe inchinata di fronte alla sovrana.

Baciamano a Versailles

La serata di gala alla reggia di Versailles, alla presenza di 150 ospiti famosi, era uno dei momenti più attesi di questa visita di Stato. Quest’anno lo splendido Palazzo voluto da Luigi XIV compie 400 anni, un anniversario messo ancora più in risalto dalla visita di Carlo e Camilla. All’evento erano presenti personaggi di fama internazionale del calibro di Mick Jagger, Ken Follett, Charlotte Gainsbourg, Hugh Grant. Il menu, ovviamente, stellato: aragosta blu su ricetta di Anne-Sophie Pic, pollo di Bresse di Yannick Alleno e macaron di Ispahan di Pierre Hermé, serviti nelle porcellane di Sèvres, su una tavola lunga 62 metri e mezzo.

Carlo III sarebbe stato molto emozionato all’idea di entrare a Versailles, ripercorrendo le due visite della regina Elisabetta alla reggia, la prima nel 1957, quando la monarca e il principe Filippo avevano cenato nella celebre Galleria degli Specchi, su invito del presidente René Coty. La seconda nel 1972, durante la presidenza di Georges Pompidou. Re Carlo “era sensibile all’idea di ripercorrere le orme della madre”, ha dichiarato l’Eliseo.

Anche il banchetto di Stato, però, ha visto una terza infrazione alle regole dell’etichetta reale: il presidente Macron, infatti, ha salutato con un baciamano la regina Camilla, elegantissima in un abito di Dior (stessa scelta di Brigitte, omaggio alla Francia), su cui spiccava la parure di zaffiri e diamanti appartenuta alla regina Elisabetta (la sovrana ricevette dal padre, come dono di nozze, il collier e gli orecchini.

Fu lei, poi, a commissionare il bracciale e gli anelli nel 1963) e sfoggiata per la prima volta al banchetto di Stato in onore del presidente Cyril Ramaphosa, nel novembre 2022. Finora la visita è un successo diplomatico su tutta la linea. Un baciamano, un bacio e una mano sul braccio non sono che segni di un’amicizia a cui né i francesi, né gli inglesi vogliono rinunciare.

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