
I punti chiave
Il principe Harry avrebbe intenzione di recidere definitivamente i legami con la sua famiglia d’origine. A dispetto delle parole di “riconciliazione” pronunciate nell’intervista alla Bbc dello scorso 2 maggio, il duca avrebbe preso in considerazione l’idea di cambiare il suo cognome, adottando quello di Lady Diana. Una scelta che sembrerebbe esprimere la volontà, da parte di Harry, di rinnegare, oltre a una parte delle sue radici, delle sue origini, l’intera royal family.
Da Mountbatten-Windsor a Spencer
Durante un viaggio in Gran Bretagna il principe Harry si sarebbe recato ad Althorp, residenza di famiglia di Lady Diana, dove ora vive il conte Charles Spencer, fratello della defunta principessa. Non si sarebbe trattato, però, di una semplice visita di cortesia. Harry, infatti, avrebbe chiesto allo zio delle informazioni sulla possibilità di rinunciare al suo cognome di nascita, Mountbatten-Windsor e adottare quello materno. Una fonte ha dichiarato al Daily Mail: “Hanno avuto una conversazione amichevole e Spencer gli ha sconsigliato di compiere un simile passo”.
Naturalmente il conte avrebbe cercato di mettere in guardia il nipote, poiché una scelta così drastica implicherebbe la fine di ogni rapporto con la royal family. Se Harry decidesse davvero di prendere il cognome Spencer, non vi sarebbe più alcuna possibilità di pace con Re Carlo III e il principe William. D’altra parte, però, sembra proprio che il duca voglia tagliare i ponti con la sua famiglia. Non può certo ignorare le conseguenze di un gesto del genere.
La presunta richiesta di cambiare cognome appare anche molto strana, soprattutto se pensiamo alle dichiarazioni di pace espresse da Harry durante l’intervista alla Bbc dello scorso 2 maggio, subito dopo la sentenza con cui l’Alta Corte di Londra gli ha negato il ripristino della scorta. Non è da escludere nemmeno che il duca stia tentando di provocare una reazione nella royal family, di farsi ascoltare, visto che da anni Buckingham Palace ha adottato la linea di condotta del silenzio più assoluto nei confronti dei Sussex.
Colpa di Meghan?
La questione della rinuncia al nome non è nuova, benché suoni incredibile e bizzarra. Esattamente due anni fa, nel giugno 2023, l’esperto reale Tom Bower disse a Gb News che Harry e Meghan avrebbero pensato di adottare il cognome di Lady Diana per favorire il loro “rebranding”, il rinnovamento del loro marchio: “Meghan ha deciso che il suo reale scopo nella vita era essere Diana, che è sempre stata la sua passione e anche quella di Harry”.
Anzi, Bower sostenne che sarebbe stata proprio la duchessa a suggerire questa strategia, forse consigliata anche da qualche membro del suo staff: “Così lei sarebbe Meghan Spencer, la nuova Diana…ci sarebbe l’incarnazione di Diana”. Harry e Meghan, affermò ancora l’esperto, sarebbero disposti a rinunciare persino al titolo pur di favorire questa specie di fusione tra loro e il personaggio di Lady D.
Ora che l’indiscrezione sulla questione del cognome è tornata alla ribalta, il Daily Mail ha puntualizzato un particolare interessante: se Harry e Meghan diventassero i coniugi Spencer, il cognome verrebbe tramandato anche ai figli. La loro secondogenita si chiama Lilibet Diana, dunque diventerebbe Lilibet Diana Spencer. Sarebbe molto più di un tributo. In questo modo la suddetta fusione tra l’immagine dei duchi e quella della defunta principessa sarebbe completa.
Per Carlo III sarebbe un duro colpo: Windsor è il nome del suo casato, mentre il cognome Mountbatten è quello che il principe Filippo adottò nel 1947, dopo la rinuncia al titolo di nascita, al momento del matrimonio con la regina Elisabetta (all’epoca ancora principessa ereditaria).
La sovrana e Filippo decisero di unire i cognomi nel 1960, così i loro discendenti avrebbero portato per sempre i simboli di entrambe le loro origini. Ora il principe Harry vorrebbe cancellare il passato tirando una linea sul suo nome.