
La foto di Donald Trump e Volodymyr Zelensky seduti l'uno di fronte all'altro dentro la Basilica di San Pietro per parlare, presumibilmente di pace, in occasione del funerale di papa Francesco ha fatto rapidamente il giro del web. Un'immagine divenuta subito virale e che probabilmente entrerà nella storia, ma a non esser sfuggito ai più attenti è un dettaglio non certo di secondo piano: oltre alle due sedie su cui si sono poi accomodati il presidente degli Stati Uniti e quello dell'Ucraina ce n'era originariamente anche una terza, fatta poi sparire dopo un breve scambio di battute tra i protagonisti.
Chiaramente sono nate fin da subito delle ipotesi: chi si sarebbe dovuto sedere accanto a Trump e Zelensky? La prima teoria vede come primo escluso dal confronto tra i leader il premier francese Emmanuel Macron, dal momento che proprio lui si avvicina ai due per salutarli e stringere loro la mano: inizia una chiacchierata di breve durata, dopo di che il terzo scranno viene fatto sparire. Il presidente francese è stato quindi escluso dal confronto? In realtà c'è un'altra ipotesi, dal momento che, poco prima del "taglio del video", in seguito al quale si vedono solo Trump e Zelensky, compare nelle inquadrature anche il premier britannico Keir Starmer. Che fosse lui originariamente il terzo uomo a dover partecipare all'incontro?
Non è dato saperlo con certezza, essendo stato il video tagliato poco prima dell'immagine del colloquio tra i due leader divenuta virale. Quel che è certo è che ci doveva essere una terza persona, successivamente esclusa: le ipotesi più plausibili sono quella di Macron o di Starmer, anche se qualcuno ha pensato che originariamente quello scranno fosse destinato a un interprete per agevolare la conversazione tra Trump e Zelensky.
Alla fine i due presidenti hanno avuto un confronto di circa un quarto d'ora faccia a faccia, dopo di che, alla conclusione del funerale di papa Francesco, il leader ucraino ha incontrato sia Emmanuel Macron che Keir Starmer, ma senza che insieme a loro ci fosse anche
Donald Trump. Anche Giorgia Meloni ha parlato con Zelensky per circa un'ora, in una giornata che, come ci si attendeva ampiamente già dalla vigilia, è stata anche un'occasione per fare il punto sulla complessa situazione geopolitica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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