Domani la Messa di intronizzazione del Papa. Cos'è, chi partecipa, come funziona: ecco cosa sapere

Grande attesa per la cerimonia che segnerà l'inizio del Pontificato di Leone XIV. Dai rituali simbolici alle delegazioni in arrivo da tutto il mondo: i dettagli della celebrazione

Domani la Messa di intronizzazione del Papa. Cos'è, chi partecipa, come funziona: ecco cosa sapere
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Le prime uscite di Papa Leone XIV hanno già dato un'idea chiara del nuovo corso della Chiesa. Dalle parole inequivocabili sul conflitto tra Ucraina e Russia all'idea di famiglia basata sull'unione stabile tra uomo e donna, passando per gli instancabili appelli a favore della pace, il Santo Padre ha deciso di parlare il linguaggio della chiarezza fin dal primo minuto. Ma c'è un'ultima tappa che manca dopo l'elezione in Conclave: la Messa di intronizzazione. La cerimonia si terrà domani, dalle ore 10 in Piazza San Pietro, e ancora una volta Roma sarà al centro del mondo. L'attenzione è massima, anche perché verso le 9 è previsto il primo giro in Papamobile per salutare le migliaia di persone presenti. Ecco cosa bisogna sapere.

Cos'è la Messa di intronizzazione

Si tratta della Messa di insediamento che segnerà ufficialmente l'inizio del ministero petrino del Papa. Leone XIV, che riceverà l'abbraccio dei fedeli da tutto il mondo, pronuncerà un discorso "programmatico" in cui esalterà i princìpi, i valori e le linee di indirizzo del suo Pontificato. In passato Francesco aveva semplificato il rito, ma resta comunque una delle Messe più solenni in Vaticano. Al momento non sono stati forniti tutti i dettagli dell'evento, ma c'è da aspettarsi che la celebrazione duri almeno un paio di ore.

Il pallio e l'anello del pescatore: i rituali simbolici

Nel corso della cerimonia saranno diversi i rituali simbolici con cui il Papa assumerà le responsabilità e il compito spirituale che sarà chiamato a svolgere per la Chiesa universale. A partire dall'imposizione del pallio: si tratta di una striscia di lana bianca, larga circa 5 centimetri, a forma di collare, che poggia sulle spalle con due bande pendenti: una sul petto e una sulla schiena. Rappresenta l'autorità pastorale universale del nuovo Pontefice e la sua missione di guida della Chiesa come "buon pastore"; simboleggia anche l'unità con la Chiesa di Roma e con Pietro. A consegnare il pallio sarà il protodiacono subito dopo l'atto di accoglienza nella Basilica di San Pietro.

Un altro momento importante è la consegna dell'anello del pescatore: è un anello d'oro massiccio, con incisa l'immagine di San Pietro che pesca da una barca e con il nome del Papa regnante attorno. Rimanda alla figura di San Pietro e richiama la missione evangelizzatrice del Santo Padre. Insomma, un segno dell'autorità papale che rappresenta anche la missione di essere "pescatore di uomini". L'anello verrà consegnato dal cardinale decano.

Oltre 180 delegazioni dal mondo

Sono oltre 180 le delegazioni in arrivo da tutto il mondo; saranno alla destra guardando la Piazza, proprio come avvenuto per i funerali di Papa Francesco. L'Italia sarà rappresentata da tutti i suoi vertici: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, i presidenti del Senato e della Camera Ignazio La Russa e Lorenza Fontana, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso.

Gli Stati Uniti saranno rappresentati dal vicepresidente JD Vance e dal segretario di Stato Marco Rubio. Anche i leader europei e globali non mancheranno all'appuntamento: il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, il neo cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro inglese Keir Starmer, il premier canadese Mark Carney, il presidente israeliano Isaac Herzog, il presidente libanese Joseph Aoun. Non è da escludere la partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Non ci sarà il presidente argentino Javier Milei, impegnato nella tornata elettorale amministrativa a Buenos Aires.

Carlo e il figlio William salteranno la cerimonia: al loro posto andrà il principe Edoardo, figlio minore di Elisabetta II e fratello dell'attuale sovrano. Attesi in Piazza San Pietro anche i Reali di Spagna, Felipe e Letizia; Filippo e Matilde del Belgio; Alberto e Charlene di Monaco.

A loro si aggiungeranno altri sovrani, tra cui Guglielmo e Maria Teresa del Lussemburgo, Maxima e Guglielmo d'Olanda. La casa reale svedese sarà rappresentata dall'erede al trono Victoria. Invece Marina Doria, vedova di Vittorio Emanuele di Savoia, non potrà partecipare.

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