La sua elezione, veloce e non affatto scontata, è il primo segno di una ritrovata unità. Non c'è solo questo. C'è la chiesa occidentale che si specchia, senza sfregiarsi, in quella che spera nel Sud del mondo. È un ponte
La sua elezione, veloce e non affatto scontata, è il primo segno di una ritrovata unità. Non c'è solo questo. C'è la chiesa occidentale che si specchia, senza sfregiarsi, in quella che spera nel Sud del mondo. È un ponte
Due giorni prima delle votazioni, il neo Pontefice aveva parlato a "4 di sera", il talk condotto da Paolo Del Debbio
Un’occasione persa per l’Italia e per l’Europa. Una scelta che potrebbe essere stata fatta per equilibrare l’irruenza delle politiche di Trump. Hanno eletto un Pontefice prendendolo dal cuore del mondo, un progressista missionario. Sarà comunque anche il nostro Papa. Ci affidiamo allo Spirito Santo, che al momento sembra l’unico appiglio certo.
A differenza dello stile dimesso scelto da Francesco, Leone XIV alla sua elezione ha scelto di indossare i paramenti completi per la presentazione al mondo, come fece Benedetto XVI
Giorgia Meloni rivolge i suoi "più sinceri auguri a Papa Leone XIV per l'inizio del suo pontificato". Complimenti sono arrivati anche da Ignazio La Russa, Lorenzo Fontana, Antonio Tajani, Matteo Salvini, Giuseppe Conte e Matteo Renzi
Prevost ha parlato in italiano e spagnolo ma non nella sua lingua. Ed è anche il primo pontefice ad aver letto un discorso scritto
La formula cancella i peccati commessi in passato: così il nuovo pontefice toglie la pena ai fedeli
Ecco il testo integrale del primo discorso pronunciato da Robert Francis Prevost dopo la sua elezione a Pontefice
Prevost si è affacciato dal loggione visibilmente emozionato ed è stato avvolto dall’abbraccio della folla altrettanto commossa
Robert Francis Prevost, nato a Chicago 70 anni fa, ha doppia cittadinanza, statunitense e peruviana: figura di spicco nel panorama dell'episcopato statunitense, è stato a lungo in Perù ed è membro degli Agostiniani