La denuncia del premier: "Stanno cercando di far ripiombare il Paese in un clima giacobino e giustizialista". Opposizione pronta a presentare la sfiducia a Cosentino. Granata: "La voteremo se il sottosegretario non si dimette prima". Nuovo scontro tra Bocchino e Bondi. Il finiano: "Mozioni contro Cosentino". E il ministro: "Il suo ruolo è nefasto"
La consegna del riconoscimento «Grande Milano» lunedì prossimo in cima alla cattedrale: in sottofondo un concerto di Aznavour. L'evento voluto dalla Provincia per finanziare il restauro della chiesa simbolo della città

Bocchino: "Se non si dimette valuteramo le mozioni dell'opposizione". E Bondi torna all'attacco: "Il suo ruolo nel dibattito interno al partito è nefasto". La replica: "Chiedo trasparenza". Revocato l'incarico a Ignazio Farris nell'Arpas
La visita lampo del premier al negozio di Cinque Giornate: applausi e scherzi con le commesse sull’acquisto di cosmetici
Il leader Udc propone un governo di "larghe intese per fare le riforme". E assicura: "Non ci saranno veti su Berlusconi". Bocchino apre: "Allargare sul programma". Ma il Pd frena: "Qualsiasi soluzione non può che passare dal superamento dell’era Berlusconi"
Al Forum Euro-Mediterraneo il premier esalta il ruolo del summit fra i paesi più potenti: "Grazie a noi nel dimenticatoio nuove tasse su banche e finanza". Agli imprenditori: "Siete il nostro petrolio". Poi parla del dibatto nel Pdl e delle correnti
Il leader della Lega: "L'Udc è contro il federalismo, contro le quote latte. Alleati no". Casini smentisce di aver ricevuto l'offerta di entrare nel governo. E Maroni: "Se cade il governo si va al voto". Ma Formigoni: "I leghisti sbagliano, sì all'Udc"
Il governatore lombardo: "La mia posizione è che l’allargamento del governo è nelle mani del presidente del Consiglio. Ci penserà Berlusconi, dialogando con Bossi. Se poi vuole il mio parere, io lo farei: allargherei all’Udc"

Il premier in un messaggio ai Promotori della Libertà: "Il governo ha fatto molte cose positive per fare uscire l’Italia dalla crisi senza lasciare indietro nessuno e con i conti pubblici in regola". Sul ddl intercettazioni: "Togliere il bavaglio alla verità". Poi la manovra: "Assolutamente necessaria"

Il premier: "La fiducia alla manovra è un atto di coraggio, se il parlamento non l'approva andremo tutti a casa. Chi dissente dalla volontà di andare avanti a governare con determinazione è in dissenso con gli elettori del Pdl". Bersani: "La fiducia non è coraggio, ma paura"