
Doppia esplosione contro la sede della Lega a Gemonio, a due passi dalla casa di Bossi: due bombe carta hanno provocato danni al portone e mandato in frantumi delle finestre. L'Ira del Senatur: "Se fossimo andati alle urne non sarebbe successo". Arriva la bomba (quella vera) / V. Macioce
Si è svolto a Palazzo Grazioli l’atteso incontro tra il presidente del Consiglio Berlusconi e i vertici della Lega. Secondo alcune fonti sarebbe emersa questa linea: a gennaio si deciderà sull'eventuale allargamento della maggioranza. In caso di impossibilità a governare l'unica alternativa è il voto
Il leader della Lega respinge la proposta del Fli: "E' tardi per trattare, vediamo i numeri a Camera e Senato". Bersani attacca: "Dal premier pura irresponsabilità"
I finiani chiedono un centrodestra allargato all'Udc di Casini. Bocchino: "Se Berlusconi si dimette, reincarico 72 ore dopo". Poi Urso avverte: "Occorre fare un nuovo governo allargato ai moderati". Il Cavaliere apre alla trattativa, ma senza lasciare. E Fli si divide. A Montecitorio è partita la conta. Scilipoti pronto a lasciare l'Idv. Calearo in forse. Svp a un passo dall'astensione. Napolitano: "Vedremo come andrà a finire"
Il leader del Fli: "Il premier non ha la maggioranza. Mi alleerò con il terzo polo, ma sono convinto che non si andrà a votare. Fase nuova, non importa con quale premier". Matteoli: "Fini non è più credibile nell'avversare la sinistra". Bonaiuti: "Non c'è un piano B o fiducia o voto". La Lega: "Il ribaltone non passerà"
Ddl Gelmini approvato alla Camera: il testo va al Senato. Cosa cambia. Il premier: "I veri studenti a casa studiare. In piazza solo i centri sociali e studenti fuori corso". Fli vota con la maggioranza. La protesta: cortei, stazioni occupate, blocchi autostradali e scontri con la polizia
Bossi: "Berlusconi si è battuto così tanto per l’America dopo l’11 settembre e non meritava un trattamento così". Sull'alleanza: "Il premier è stimato e ha al suo fianco Tremonti che è considerato uno dei migliori ministri del Tesoro". Il premier: "Chi paga le ragazze?"
Tanti candidati per il posto da vicesindaco: i "varesini" di Reguzzoni puntano su Milano e vogliono il figlio di Bossi a fianco della Moratti. Ma Giorgetti spinge Salvini e c’è chi vede la promozione di Boni, pronto a lasciare il Pirellone. Spinto da previsioni elettorali favorevoli, il carroccio si scopre diviso fra le correnti. Il Pdl dice sì a liste civiche in appoggio a Letizia Moratti. Indiscrezione, Dagospia: "Albertini candidato il 14 dicembre"
All'uscita da Palazzo Chigi i cronisti chiedono al Senatùr se secondo lui il governo otterrà la fiducia in parlamento il prossimo 14 dicembre: "Penso di sì, ma io preferirei andare alle elezioni. Con il voto ci pensa il popolo a raddrizzare il governo". Videomessaggio del presidente della Camera e leader di Fli ai militanti: "Momento grave, serve la massima responsabilità. Siamo la destra che ho declinato a Vieni via con me". Cicchitto: "Forse comincia a capire che Berlusconi non è bollito"
Il vertice di ieri sera ad Arcore conferma la tenuta dell’asse Pdl-Lega. Il premier, pronto a tornare presto in tv per rivendicare i risultati del governo, avverte: "Gianfranco non sa cosa l’aspetta, le urne lo puniranno". I passaggi in parlamento: verifica in aula, Napolitano vede Fini e Schifani