Colti in giro senza alcuna valida motivazione e sprovvisti della richiesta autocertificazione, pur di evitare controlli e sanzioni non hanno esitato a scagliarsi contro gli uomini della polizia ferroviaria

Colti in giro senza alcuna valida motivazione e sprovvisti della richiesta autocertificazione, pur di evitare controlli e sanzioni non hanno esitato a scagliarsi contro gli uomini della polizia ferroviaria
Completamente ubriaco, il passeggero pretendeva di scendere anche al di fuori delle regolari fermate: dinanzi al rifiuto opposto dal conducente, la violenta reazione
Completamente ubriaco, il passeggero pretendeva di scendere anche al di fuori delle regolari fermate: dinanzi al rifiuto opposto dal conducente, la violenta reazione
Il distanziamento sociale, la pulizia degli ambienti e l’igiene personale, soprattutto il lavarsi le mani, sono alcune delle regole principali da seguire per prevenire il contagio da Covid-19. Ma in luoghi dove le condizioni igienico-sanitarie sono precarie, dove mancano i servizi minimi essenziali e le abitazioni sono baracche, spesso sovraffollate, queste raccomandazioni diventano difficili da seguire. Siamo stati in un campo rom abusivo, a Giugliano, in provincia di Napoli, un insediamento ai margini della città dove vivono circa 80 famiglie: quasi 500 persone, di cui più della metà sono minori. Loro, hanno saputo dell’emergenza coronavirus dalla televisione, quella che riescono a vedere perché si sono allacciati illegalmente alla rete elettrica. Fino a qualche mese fa nel campo non avevano nemmeno l’acqua corrente. Si contano sulle dita di una mano gli abitanti della baraccopoli che indossano una mascherina. Qualcuno le ha realizzate a mano per i familiari. La paura per il virus c’è ma non ha cambiato i rapporti sociali nell’insediamento. L’unico distanziamento che mettono in pratica nel campo è da quel mondo esterno da cui già erano emarginati
Dalla questura arrivano oltre 10 volanti e gli agenti della Digos per dare manforte ai colleghi in difficoltà: 3 arresti e due denunce. "Linea dura sugli sgomberi e contro i delinquenti che cercano di approfittarsi della situazione di emergenza"
"Vergogna, adesso basta siamo stanchi", la gente non ne può più di assistere a quotidiane scene di degrado nel quartiere del Vasto: proseguono gli assembramenti, la vendita di alcolici, lo spaccio di droga e i mercatini della monnezza
"Vergogna, adesso basta siamo stanchi", la gente non ne può più di assistere a quotidiane scene di degrado nel quartiere del Vasto: proseguono gli assembramenti, la vendita di alcolici, lo spaccio di droga e i mercatini della monnezza