
Fingendosi clienti facoltosi, i due uomini si aggiravano per i negozi, mettendo a segno i loro colpi. Ecco come agivano

"Potrei riprovarci, vediamo se l'anno prossimo mi si saranno sistemate queste due microfratture alla colonna vertebrale. Con otto nipoti e cinque figli, non me la sono sentita. Bisogna stare molto attenti" lo ha detto Mr Ok, al secolo Maurizio Palmulli, subito dopo aver rinunciato a tuffarsi nel Tevere per la prima volta dopo 35 anni. (Alexander Jakhnagiev)

Come ogni anno si è tenuto a Roma, il tradizionale tuffo di Mr Ok da Ponte Cavour. Si sono tuffati nell'ordine Simone Carabella, Walter Schirra e Marco Fois. Ultimo era previsto il vero protagonista della giornata, ovvero Mr Ok, al secolo Maurizio Palmulli. Sarebbe stato il suo 36esimo tuffo nel Tevere. Ma a sopresa Mr Ok si è ritirato, a causa di un problema alla schiena. Palmulli è stato comunque salutato da un grande applauso. (Alexander Jakhnagiev)

Il 53enne si trovava a bordo piscina insieme ad altri due uomini, ritenuti anch'essi legati al clan Contini

(Fonte video La Presse)

"Intendiamo impegnarci nel 2024 in maniera strutturale sull'obiettivo di una legge regionale sulla famiglia. Abbiamo in Italia una crisi di natalità, abbiamo un inverno demografico". Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca nella conferenza stampa di chiusura e bilancio 2023. "Siamo scesi quest'anno - ha detto - sotto i 59 milioni abitanti nel Paese e continuiamo a perdere giovani energie, forze fresche nei territori del Sud. Negli ultimi 20 anni sono stati persi nel Mezzogiorno 1,5 milioni di abitanti per l'emigrazione al Nord o fuori dall'Italia. Vorremmo mettere in piedi un ragionamento sulla famiglia con la Conferenza Episcopale SWKK Campania, con le associazioni di volontariato, con gli ordini professionali, con l'Inps. Puntiamo agli investimenti importanti per dare un aiuto non propagandistico e non finto alle famiglie per l'incremento delle nascite nel territorio. Sarà una delle cose più belle che realizzeremo e un segnale importante per l'Italia". fonte video: De Luca (Alexander Jakhnagiev)

Nel comune di Palestrina i poliziotti del commissariato di Frascati hanno sequestrato oltre 100 chilogrammi di 'botti' illegali, alcuni dei quali di fattura artigianale, ed hanno denunciato un uomo di 57 anni. Il 57enne, durante un controllo in strada, è stato trovato con dei fuochi d'artificio in macchina. Subito dopo è stata eseguita una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento di altro materiale pirotecnico appartenente alle categorie F2, F3, F4 e IV, nonché altri artifizi, non rispondenti ad alcuna categoria, come "cipolle" e manufatti cilindrici artigianali di vario tipo. Il materiale era contrassegnato con nomi fantasiosi come Cobra 100, Diabolik, Rambo, Rambo 2 e Fire Storm. In tutto sono stati sequestrati 441 pezzi, al cui interno è stata calcolata la presenza di 130 kg complessivi di polvere da sparo. Fonte video: Polizia (Alexander Jakhnagiev)

"Oggi siamo tornati alla libertà, ovvero a ragionare con il nostro cervello, mentre prima avevamo un metodo per cui qualcuno voleva imporre in maniera saccente, pedagogica e didattica la sua visione, dicendo che quella era la visione assoluta, mentre tutto deve essere sottoposto al vaglio dei cittadini". A margine del sopralluogo alla Villa Floridiana di Napoli, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, cita il 'Profilo ideologico del Novecento italianò di Norberto Bobbio. "Bobbio - spiega Sangiuliano - riprendendo un'affermazione di Benedetto Croce, in chiave antipositivista, per riaffermare il valore dell'idealismo e dello storicismo, dice 'siamo tornati all'aria apertà, cioè siamo tornati a ragionare con il nostro cervello". Per esprimere meglio il concetto, il ministro cita anche la triade hegeliana. "Io pongo una tesi - argomenta - lei può porre legittimamente un'antitesi alla mia nozione e poi i cittadini trattano la loro sintesi. Questo significa libertà, mentre prima avevamo un metodo in cui uno arrivava in maniera saccente, pedagogica e didattica e voleva imporre la sua visione, dicendo era la visione assoluta. No, tutto deve essere sottoposto al vaglio critico dei cittadini". (Alexander Jakhnagiev)

"Certamente Giorgia Meloni si è affermata sullo scenario internazionale, ha ridato molto prestigio alla nostra nazione, alla vigilia della sua ascesa alla presidenza del Consiglio il cosiddetto mainstream scriveva che l'Italia sarebbe stata una nazione isolata, invece la Meloni si è messa al centro". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commenta con i cronisti, a margine della sua visita a Villa Floridiana a Napoli, la provocazione del quotidiano Libero secondo cui Giorgia Meloni sarebbe l'uomo dell'anno. "E' riuscita a portare il primo ministro britannico Rishi Sunak alla festa di Atreju, e questo già è un successo che un premier che riesce a muovere il primo ministro della Gran Bretagna per la sua kermesse di partito, ma lì ha ricevuto proprio un pubblico attestato di stima. Inoltre, Meloni è riuscita a creare un rapporto eccellente anche con Scholz, il cancelliere tedesco che pure è un socialdemocratico, col premier spagnolo, insomma credo che abbia dato un contributo fondamentale a una nuova immagine positiva dell'Italia del mondo, a una proiezione positiva dell'immaginario italiano del mondo, quindi è un titolo meritato", ha aggiunto Sangiuliano, che ha spiegato anche di chiamarla "il presidente Meloni": "Lei vuole essere chiamato il presidente del Consiglio". (Alexander Jakhnagiev)

"Certamente Giorgia Meloni si è affermata sullo scenario internazionale, ha ridato molto prestigio alla nostra nazione, alla vigilia della sua ascesa alla presidenza del Consiglio il cosiddetto mainstream scriveva che l'Italia sarebbe stata una nazione isolata, invece la Meloni si è messa al centro". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commenta con i cronisti, a margine della sua visita a Villa Floridiana a Napoli, la provocazione del quotidiano Libero secondo cui Giorgia Meloni sarebbe l'uomo dell'anno. "E' riuscita a portare il primo ministro britannico Rishi Sunak alla festa di Atreju, e questo già è un successo che un premier che riesce a muovere il primo ministro della Gran Bretagna per la sua kermesse di partito, ma lì ha ricevuto proprio un pubblico attestato di stima. Inoltre, Meloni è riuscita a creare un rapporto eccellente anche con Scholz, il cancelliere tedesco che pure è un socialdemocratico, col premier spagnolo, insomma credo che abbia dato un contributo fondamentale a una nuova immagine positiva dell'Italia del mondo, a una proiezione positiva dell'immaginario italiano del mondo, quindi è un titolo meritato", ha aggiunto Sangiuliano, che ha spiegato anche di chiamarla "il presidente Meloni": "Lei vuole essere chiamato il presidente del Consiglio". (Alexander Jakhnagiev)
