Cronache

"Fai l'unica scelta possibile" è il titolo della campagna sulla sicurezza stradale voluta dal Ministero guidato da Matteo Salvini diretto dal regista Daniele Falleri, che vede protagonisti Elisabetta Gregoraci, Giancarlo Fisichella e Luca Campolunghi.

Roberta Damiata
Spot di sensibilizzazione per i giovani alla guida

“Oggi di nuovo qui al Tribunale di Roma, vicini alla famiglia di Giulio Regeni e a chi in questi anni si è battuto per chiedere verità e giustizia, all’apertura di un’udienza importante che finalmente sancisce la possibilità di andare avanti in questo processo contro chi ha ucciso e sequestrato Giulio Regeni”, ha affermato Fratoianni si Alleanza Verdi e Sinistra, fuori dal Tribunale di Roma in occasione della prima udienza del processo per la morte di Giulio Regeni. (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Nuova udienza per morte Regeni, Fratoianni: "Prosegue nostra battaglia per civiltà e giustizia"

“Nonostante ci sia una continua e a volte distorta narrazione di un servizio sanitario nazionale sfiancato e in piena crisi, ci sono tanti professionisti e attori che a vario titolo sono coinvolti nel mondo sanitario e sono impegnati a offrire un contributo concreto e partecipativo alla costruzione di un sistema sanitario pubblico più connesso, più moderno e veramente al passo coi tempi e con le necessità dei pazienti”, il commento del ministro della Salute Schillaci in occasione dell’Open Meeting sul “Progetto Grandi Ospedali”. Fonte video Ministero della Salute (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
Schillaci: "Professionisti della Sanità vera ricchezza del Ssn"

Sbaglia manovra con il suv e lo "parcheggia" sulle altre auto: danni per migliaia di euro a 13 veicoli in sosta | Video di @cesaredevirgilio via Instagram

Francesca Galici
Bari, il suv "parcheggia" sulle auto in sosta

(LaPresse) I complici di Giovanni Barreca, autore della strage familiare di Altavilla Milicia (Palermo), sono anche loro due fanatici religiosi. Si tratta di una coppia di palermitani, Sabrina Fina e Massimo Carandente, fermati dai carabinieri domenica sera. Sarebbero stati i due palermitani a istigarlo a uccidere i familiari per liberare la casa da presenze demoniache e poi a partecipare materialmente ai delitti. I due avrebbero conosciuto Barreca durante incontri di preghiera in una chiesa evangelica. Come per il muratore 54enne reo confesso dei delitti della moglie e dei due figli di 5 e 16 anni, le accuse sono di omicidio plurimo e soppressione di cadavere.

LaPresse
Ecco chi sono i complici dei Barreca nella strage di Altavilla Milicia

(LaPresse) Le torture in casa di Giovanni Barreca, ad Altavilla Milicia, nel Palermitano, sono durate molti giorni . Lo ha detto il procuratore Ambrogio Cartosio durante la conferenza stampa nella caserma dei carabinieri di Bagheria, convocata dal procuratore capo di Termini Imerese Ambrogio Cartosio per illustrare i dettagli del triplice omicidio di Altavilla Milicia in cui sono stati torturati e uccisi Alessandra Salamone e i figli Kevin ed Emanuel. Per la strage sono in carcere Giovanni Barreca, padre e marito delle vittime, e una coppia di Palermo Sabrina Fina e Massimo Caradente. "La coppia ma anche Giovanni Barreca e i figli più grandi si sono convinti a operare per allontanare i demoni dalla casa. Gli strumenti scelti sono torture nei confronti delle persone che essi ritengono possedute".

La Presse
I pm dopo la strage di Altavilla: "Morti arrivate dopo molti giorni di torture"

Corteo a Milano per chiedere la scarcerazione e il rientro in Italia di Ilaria Salis, detenuta da oltre un anno in Ungheria con l'accusa di aggressione

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Corteo per Ilaria Salis a Milano

"Oggi si realizza un matrimonio felice tra quello che gli esperti ritengono uno dei più importanti musei archeologici e quello che gli esperti affermano essere il più importante ritrovamento di archeologia sul territorio nazionale dopo i Bronzi di Riace". Così il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, intervenendo alla presentazione della mostra 'Gli Dei ritornano - i bronzi di San Cascianò, che si inaugura oggi al Museo archeologico nazionale di Napoli. "E' quasi un dialogo tra due momenti dell'antichità - spiega Sangiuliano - il mondo etruscoromano e quello greco-romano". Il ministro ricorda poi che la parola cultura "viene da colere - ovvero il culto degli Dei. La cultura è il cibo degli Dei e noi, con questa mostra, affermiamo il valore del trascendente. Il mito ci aiuta a esistere come comunità e come momento identitario e l'dentità è l'antidoto al nichilismo". Sangiuliano rimarca quindi l'importanza strategica e culturale di Napoli e dell'Italia: "La nostra penisola, al centro del Mediterraneo, ha visto il sovrapporsi di tantissime civiltà - spiega - e ciascuna di queste presenze ha lasciato qualcosa di importante e significativo. Noi dobbiamo essere all'altezza di questa grande eredità della storia". Sulla collocazione finale dei bronzi di San Casciano, Sangiuliano anticipa che "è stato già fatto il rogito al ministero per acquistare un edificio a San Casciano, che era di proprietà della Curia e che diventerà un museo permanente, dove verranno esposti questi bronzi. Oltre ai bronzi sono state trovate molte monete antiche - prosegue - e quella sarà la collocazione definitiva e permanente. Se nel frattempo qualche altra città vorrà ospitare una mostra, noi saremo lieti". (Alexander Jakhnagiev)

Agenzia Vista
I bronzi di San Casciano in mostra al Mann di Napoli, Sangiuliano: "Matrimonio felice"
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