La immagini della brutale aggressione di un 34enne a sua moglie, di recente operata, colpita con calci e pugni
Le notizie esclusive sui casi di omicidio ancora aperti e fatti di cronaca recenti in Italia. Leggi gli articoli delle nostre firme per restare informato sulle news del momento: delitto di Garlasco, inchieste, immigrazione. Tutte le ultime notizie di oggi di cronaca, ma anche approfondimenti dedicati che puoi sfogliare nella rubrica Scena del crimine, dove affrontiamo casi di cronaca più famosi.
La immagini della brutale aggressione di un 34enne a sua moglie, di recente operata, colpita con calci e pugni
"Credo che nel momento in cui ci si è a contatto con una persona manipolata o vittima di violenza, non si deve lasciarla sola. Bisogna parlarle, bisogna cercare di distruggere quel muro di silenzio e soprattutto farle capire che la sua percezione è sbagliata, falsata. La realtà oggettiva è diversa da quello che le viene fatto credere. Quindi, starle vicino e cercare di riportare le cose ad una normalità e poi denunciare, perché io credo che questa sia una cosa fondamentale" così l'attore Stefano Accorsi, sul red carpet della Festa del Cinema di Roma per la presentazione del film "La Lezione". (Alexander Jakhnagiev)
"Le persone manipolate sono circondate da un muro di solitudine. Non bisogna lasciarle sole. Anche quando si denuncia, spesso non si viene ascoltate. Più che un messaggio alle donne, questa violenza è sistemica, frutto di una società patriarcale: non bisogna insegnare alle donne come difendersi, ma agli uomini come comportarsi" così l'attrice Matilda De Angelis, sul red carpet della Festa del Cinema di Roma per la presentazione del film "La Lezione". (Alexander Jakhnagiev)
L'attore Stefano Accorsi è arrivato sul red carpet della Festa del Cinema di Roma, all'Auditorium Parco della Musica, per la presentazione del film La Lezione. (Alexander Jakhnagiev)
A seguito di una segnalazione di Frontex su un’imbarcazione alla deriva a 16 miglia da Lampedusa, la Guardia Costiera ha soccorso 91 migranti, trovando a bordo anche due vittime; i superstiti, molti in condizioni precarie, sono stati sbarcati e assistiti a Lampedusa. (Alexander Jakhnagiev)
La fiaccolata è partita da via Iglesias, nel capoluogo lombardo, dove viveva la 29enne uccisa con almeno 30 coltellate da Gianluca Soncin. Presente anche la madre Una, che cammina in mezzo al corteo accanto al compagno
È stato firmato oggi un Accordo di Collaborazione con cui Unhate Foundation, realtà sostenuta da Edizione, Mundys e Aeroporti di Roma, supporterà il progetto ART4MIND della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, con il patrocinio della Regione Lazio. Migliorare il benessere dei pazienti psichiatrici del Policlinico Gemelli e facilitarne al massimo le relazioni sociali: è questo il primo obiettivo di ART4MIND, iniziativa che nasce dall’incontro del Prof. Gabriele Sani, direttore della UOC di Psichiatria del Policlinico Gemelli a Roma con Unhate Foundation, realtà fortemente impegnata nel contrasto all’odio e al disagio sociale tra i giovani “under 30”, attraverso l’arte e lo sport. "Noi di Edizione Mundys crediamo che chi fa impresa abbia una responsabilità che va oltre il proprio mestiere. Viviamo in un mondo in cui tutto è interconnesso e in continua evoluzione: per questo dobbiamo pensare alle nostre aziende e ai nostri modelli di business con la consapevolezza che il cambiamento è parte integrante del nostro lavoro. E' sembrato quindi naturale dare vita a una fondazione che si occupa di temi che riguardano in particolare i giovani", così Alessandro Benetton, presidente di Unhate Foundation. "I giovani sono al centro di Unhate Foundation, ci occupiamo di ragazzi under 30 attraverso un angolo in cui creiamo opportunità. Crediamo infatti che l'essere umano non nasca con un sentimento di odio, ma che questo si sviluppi in seguito nella percezione di mancanza di opportunità. La nostra fondazione punta a creare quelle opportunità attraverso lo sport, l'arte, la cultura, l'educazione e la formazione", così Irene Boni, Consigliere Delegato di Unhate Foundation, a margine della firma dell'accordo. "La cura delle persone è la caratteristica che distingue il Gemelli fino dall'origine. Per noi curare il paziente al meglio delle nostre competenze cliniche, scientifiche e con la migliore tecnologia è fondamentale, ma è altrettanto importante prendersi cura del paziente in tutto il suo percorso di cura, dunque anche dal punto di vista emozionale, psicologico e delle sue fragilità sociali" così Daniele Piacentini, direttore generale del Policlinico Gemelli. "Siamo qui al Gemelli per uno straordinario progetto: coniugare l'arte per la mente. Sembrerebbero due cose dissociate tra loro. Nella realtà dei fatti, il paziente è una persona che ha una storia da raccontare e la può raccontare in vari modi”, lo ha detto Antonio Gasbarrini, direttore scientifico della Fondazione Policlinico Gemelli. (Alexander Jakhnagiev)
Il corteo Gkn ha rotto il cordone di polizia per fare irruzione nell'aeroporto, raggiungendo l'area partenze dello scalo che è stata bloccata. Impedito l'accesso alla pista
"I nostri nomi, il mio, quello del Presidente, sono scritti sulla sabbia della memoria delle persone care e destinati a scomparire nel tempo, il nome dei giusti no, il nome di chi è morto per la patria è scritto nella roccia della memoria della Repubblica". Parole pronunciate dal ministro della Difesa, Guido Corsetto, particolarmente toccato, alle esequie dei tre carabinieri morti nell'esplosione di Castel D'Azzano: Marco Piffari, Davide Bernardello e Valerio Daprà. IgCrosetto (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha preso parte a Padova, nella Basilica di Santa Giustina, ai funerali di Stato del Sottotenente Marco Piffari, del Maresciallo Valerio Daprà e dell'Appuntato scelto Davide Bernardello, deceduti nell’esplosione del casolare a Castel d'Azzano in provincia di Verona. Lo scorso 14 ottobre, alla notizia della tragica circostanza, il Capo dello Stato ha espresso la sua vicinanza all’Arma dei Carabinieri e il suo cordoglio ai familiari delle vittime, nel seguente messaggio indirizzato al Comandante Generale dell’Arma, Gen. C.A. Salvatore Luongo: «Ho appreso con sconcerto e profondo dolore la notizia della morte dei tre militari dell’Arma dei Carabinieri, Luogotenente Carica Speciale Marco Piffari, Carabiniere Scelto Davide Bernardello e Brigadiere Capo Qualifica Speciale Valerio Daprà, travolti da un’esplosione durante un’operazione di sgombero in provincia di Verona, nella quale sono rimasti feriti anche altri operatori delle Forze di polizia e dei Vigili del fuoco. In questa drammatica circostanza, esprimo la mia solidale vicinanza all’Arma dei Carabinieri e sentimenti di partecipe cordoglio ai familiari, insieme all’augurio di pronta guarigione agli operatori feriti». Quirinale (Alexander Jakhnagiev)