Intervenuti per sedare una lite segnalata da alcuni residenti, i poliziotti sono stati affrontati da un giovane domenicano: quest'ultimo, dopo averli insultati e minacciati, li ha aggrediti anche fisicamente
Le notizie esclusive sui casi di omicidio ancora aperti e fatti di cronaca recenti in Italia. Leggi gli articoli delle nostre firme per restare informato sulle news del momento: delitto di Garlasco, inchieste, immigrazione. Tutte le ultime notizie di oggi di cronaca, ma anche approfondimenti dedicati che puoi sfogliare nella rubrica Scena del crimine, dove affrontiamo casi di cronaca più famosi.
Intervenuti per sedare una lite segnalata da alcuni residenti, i poliziotti sono stati affrontati da un giovane domenicano: quest'ultimo, dopo averli insultati e minacciati, li ha aggrediti anche fisicamente
Stava andando al lavoro e, per una goliardata, ha deciso di salire sul cofano dell'auto guidata da una donna, l'uomo è ricoverato al policlinico San Matteo.
Intervenuti per sedare una lite segnalata da alcuni residenti, i poliziotti sono stati affrontati da un giovane domenicano: quest'ultimo, dopo averli insultati e minacciati, li ha aggrediti anche fisicamente
Ennesimo aggressione, l’ultimo episodio di una lunga serie, che ha visto protagonisti un medico e un tecnico radiologo dell’ospedale di Villa Sofia di Palermo
L’anziana avrebbe avuto un malore mentre si trovava in acqua, a pochi metri dalla riva. Inutili i soccorsi
Il ragazzo, un cittadino dominicano di 18 anni, è stato fermato grazie all'ausilio dello spray al peperoncino
Dopo averli recuperati a 800 metri dalla costa italiana li hanno lasciati andare. Senza remore. Senza pensarci due volte. Liberi. Non potevano essere loro a salvarli per la seconda volta. No. A recuperarli dovevano essere le motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. L’unico modo per toccare terra. Per poggiare i piedi su suolo italiano.
Dopo averli recuperati a 800 metri dalla costa italiana li hanno lasciati andare. Il tutto per farli salvare dalla Guardia Costiera
La Corte Europea respinge il ricorso presentato dal Governo. Il nigeriano Divine Umoru, vicino agli ambienti anarchici di Bologna e trovato con materiale esplosivo in casa, torna libero ed evita l'espulsione
La Corte Europea respinge il ricorso presentato dal Governo. Il nigeriano Divine Umoru, vicino agli ambienti anarchici di Bologna e trovato con materiale esplosivo in casa, torna libero ed evita l'espulsione