La cerimonia al cimitero cristiano di Hammamet per i 25 anni dalla morte del leader socialista

La cerimonia al cimitero cristiano di Hammamet per i 25 anni dalla morte del leader socialista
Proposte di emendamento che rendano il testo costituzionalmente digeribile non ce ne sono, è un testo che andrebbe totalmente eliminato”. Lo ha detto il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, a margine del Consiglio direttivo dell’Associazione a Roma, a proposito della riforma della Giustizia del governo che propone di modificare la Costituzione e introdurre la separazione delle carriere dei magistrati. (Alexander Jakhnagiev)
Il pericolo è quello di attenuarne e affievolirne le caratteristiche imprescindibili di autonomia e indipendenza. L'indipendenza del pubblico ministero, che è quella maggiormente esposta per ragioni tecniche si tradurrà in un deficit di indipendenza del giudice". Lo ha detto il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, a margine del Consiglio direttivo dell'Associazione a Roma, a proposito della riforma della Giustizia del governo che propone di modificare la Costituzione e introdurre la separazione delle carriere dei magistrati. (Alexander Jakhnagiev)
Non c’è nessuna forma di ribellismo illegale o istituzionalmente incompatibile con le nostre forme di protesta”, lo ha detto Giuseppe Santalucia, presidente dell’Associazione nazionale magistrati (Anm), a margine della riunione del comitato direttivo che deciderà le modalità della protesta contro la separazione delle carriere, da attuare anche durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario, e sullo sciopero. (Alexander Jakhnagiev)
"Caivano non è stato uno spot. Anche io pensavo sarebbe stato uno spot. Poi sono stato più volte. A Caivano sono state fatte cose concrete, intanto la palestra gestita dagli olimpionici della Polizia di Stato. Nel Comune non c’era un assistente sociale, ora ce ne sono 7 o 8. Così Gratteri in audizione davanti la Commissione Parlamentare Antimafia. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"Natura, storia, cultura sono elementi del nostro patrimonio genetico. Le metropoli italiane, mete di turismo crescente, non sono i soli centri di gravita'. La ricchezza del nostro Paese sta nella sua pluralita'. Nella sua bellezza molteplice. A fornire pregio particolare all'Italia sono proprio le sue preziose diversita', le cento capitali che hanno agito, nell'arco di secoli, come luoghi capaci di esprimere comunita'". Cosi' il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di inaugurazione di Agrigento Capitale della Cultura. Un "tesoro da investire per il domani dei nostri figli. Tante realta', nelle Regioni d'Italia, detengono inestimabili risorse, numerose rischiano di deperire senza cura adeguata".
Accusano il ministro Salvini pure per i guasti alla rete ferroviaria. Ma la sinistra resta muta sugli scioperi che bloccano completamente la possibilità di spostamento dei lavoratori. Cerchiamo di essere non dico intelligenti, ma almeno di non chiudere gli occhi davanti alla realtà
Il consigliere radicale alle colleghe: "Tornate a fare le casalinghe". Il brutto servizio di Ranucci contro Berlusconi. E Lepore apre il Comune a chi spacca la città. Ecco i peggiori della settimana
L'anticipazione di Camera con Vista di Alexander jakhnagiev in onda su La7 Domenica alle 09.40 e in replica Lunedi’ e Martedi’ notte. Prodotto dall'Agenzia Vista. ‘Lei Calpesta le formiche, ci fa caso mentre cammina?’, la premier Meloni, Edi Rama, gli scontri, Biden, Blinken, Berlusconi, Grimaldi, David Lynch, Oliviero Toscani e tanto altro dietro le quinte. (Alexander Jakhnagiev)
Alla fine, la decisione sul seggio della Calabria alla Camera dei deputati e' arrivata e vede prevalere il partito coordinato da Antonio Tajani. A perdere lo scranno, a scapito di Forza Italia e di Andrea Gentile, e' il M5s e piu' precisamente l'onorevole Elisa Scutella'. "Oggi per l'ennesima volta la maggioranza, con la forza dei numeri, ha sacrificato il principio democratico. Un seggio conquistato dal M5s viene sottratto da FI cambiando i criteri con cui siamo andati a votare. Questa e' una umiliazione per la democrazia", ha detto la Scutella'. Fuori a Montecitorio anche il presidente Giuseppe Conte. "E' una grandissima ingiustizia per la democrazia e per il rispetto del voto dei calabresi - ha detto Conte -. La Calabria e' una terra difficile, una terra dove ci sono tantissime inchieste sullo scambio politico mafioso di voto. Il risultato oggi, attraverso una riscrittura delle regole per interpretare i voti, non e' un torto, una ferita al Movimento, ma al libero voto dei calabresi".