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“Questo evento fa parte delle oltre 600 iniziative organizzate in Italia e in più di 30 Paesi nel mondo per la Giornata nazionale del Made in Italy. Questa giornata nasce per riconoscere e celebrare il talento, la visione e la tenacia di milioni di imprese e lavoratori italiani. Ogni giorno, con orgoglio, portano nel mondo prodotti straordinari, simbolo di qualità e di eccellenza del saper fare italiano, frutto di storie uniche, di creatività, passione e dedizione”. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo alla presentazione del rapporto di Federalimentare sulla Giornata del Made in Italy, dal titolo ‘Il valore dello stile italiano tra cultura e buon vivere e alimentazione’, nella Sala Regina della Camera dei deputati. Camera (Alexander Jakhnagiev)

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Giornata del  Made in Italy, Urso: "Puntiamo su identità e innovazione"

"Sono due strumenti molto importanti per dare risposte concrete e consolidare gli ottimi risultati registrati sul fronte dell'occupazione. Interveniamo su due criticità strutturali che nascono da lontano, ossia la partecipazione di giovani e donne. Con questi decreti diamo certezze e prospettiva alle imprese e ai lavoratori, continuando sulla strada di incentivazione del lavoro di qualità, a tempo indeterminato, con una particolare attenzione alla realtà del Mezzogiorno. Voglio ringraziare il Ministero dell'economia e finanze, il collega Giancarlo Giorgetti, per la collaborazione e per il risultato ottenuto" così la Ministra del Lavoro Marina Calderone, in merito ai decreti attuativi del Bonus Giovani e del Bonus Donne. (Alexander Jakhnagiev)

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Calderone: "I bonus giovani e donne sono strumenti importanti per favorire occupazione"

A Milano i soliti pro Pal in piazza con minacce a Meloni. Ma cosa c'entra la premier con la politica del Medioriente? Stiamo toccando davvero il fondo

Vittorio Feltri
Violenze incessabili

"È una situazione preoccupante. Stiamo diventando un Paese sempre più vecchio anche a causa dei giovani che vanno all'estero. Dobbiamo ripensare il modello di sviluppo italiano puntando sul futuro, sulle nuove idee, sui giovani. Un Paese che costringe i suoi talenti migliori a emigrare distrugge il proprio futuro. E dobbiamo difendere la scienza non solo per i suoi effetti pratici, ma anche per il suo valore culturale. Trasformare la scienza in cultura deve essere una priorità." Così il Premio Nobel Giorgio Parisi nel corso dell'evento "La Grande Espulsione", promosso da Alleanza Verdi e Sinistra a Roma. Avs (Alexander Jakhnagiev)

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Il Nobel Parisi: La cultura è l'essenza stessa dell'italianità. Se la perdiamo, perdiamo noi stessi

"È una situazione preoccupante. Stiamo diventando un Paese sempre più vecchio anche a causa dei giovani che vanno all'estero. Dobbiamo ripensare il modello di sviluppo italiano puntando sul futuro, sulle nuove idee, sui giovani. Un Paese che costringe i suoi talenti migliori a emigrare distrugge il proprio futuro. E dobbiamo difendere la scienza non solo per i suoi effetti pratici, ma anche per il suo valore culturale. Trasformare la scienza in cultura deve essere una priorità." Così il Premio Nobel Giorgio Parisi nel corso dell'evento "La Grande Espulsione", promosso da Alleanza Verdi e Sinistra a Roma. Avs (Alexander Jakhnagiev)

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Il Nobel Parisi: Paese che perde i suoi giovani e disinveste nella cultura distrugge proprio futuro

"Noi non ci siamo occupati delle Regioni a statuto speciale che hanno competenza primaria, la pronuncia riguarda le regioni a statuto ordinario. Eccezionalmente abbiamo fatto il comunicato stampa prima della comunicazione della sentenza, cosa che non facciamo più di regola. Abbiamo ritenuto ci fosse un'esigenza comunicativa pressante. La pronuncia riguarda una legge particolare, della Regione Campania, però la Corte si è preoccupata di affrontare il tema in termini più generali, in modo da ricostruire l'assetto generale e questo vale per la regione Campania e per tutte le regioni a statuto ordinario", lo ha detto Amoroso in riferimento alla sentenza della Consulta che ha bocciato la legge sul terzo mandato nella Regione Campania. Consulta (Alexander Jakhnagiev)

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Amoroso (Consulta): Limite tre mandati riguarda tutte Regioni a statuto ordinario, non solo Campania
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