Interni

Il desiderio dell'ammucchiata anti-Meloni continua a ispirare la sinistra. Tre intellettuali d'area lanciano l'appello a Conte e Schlein: "Avviate un cammino coordinato". Ma i due leader sono impantanati nelle loro beghe di partito

"Felice di essere qui oggi all'apertura della mostra "Roma 1948. Arte italiana verso Israele", la nascita dello Stato di Israele è stato un fatto storico fondamentale per tutta l'umanità". Lo ha scritto su Twitter il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, postando alcune foto al Museo Ebraico di Roma. Ministero Cultura (Alexander Jakhnagiev)

“Diciamo che visto l’operato da Ministro degli Esteri è un rischio. È uno sfregio nei confronti dell’Italia, l’Europa in maniera spregevole ha deciso di nominare Di Maio come ambasciatore del Golfo Persico. Non ha i requisiti”, le parole di Andrea Crippa, Lega. (Alexander Jakhnagiev)

La consulente d'immagine e la raccolta differenziata, il pantheon e la PlayStation: la Schlein si racconta a Vogue in una intervista a 360°. Peccato non parli dei veri problemi del Paese

"La diversità è uno dei valori fondanti del Rotary, ma oggi parlaimo anche di inclusione perché chiunque entri nel Rotary deve sentirsi accolto". Così la Presidente del Rotary Jennifer Jones, in Italia per una serie di incontri istituzionali. (Alexander Jakhnagiev)

"Le prime scelte di Schlein rappresentano una mutazione genetica: da partito riformista a un partito massimalista di sinistra". Lo dice il senatore Enrico Borghi, annunciando in conferenza stampa il suo addio al Pd e il suo passaggio a Iv. (Alexander Jakhnagiev)

Nel 2017 il ministro Minniti promosse l'apertura dei siti oggi contestati

L'aumento dei flussi migratori verso l'Italia obbliga il governo ad aumentare la capacità d'accoglienza nell'hotspot di Lampedusa

25 aprile e pimo maggio portano innumerevoli polemiche. È l'inizio di una "primavera calda"? Ne abbiamo parlato con Pasquino e Castellani

L’Ideologino è un leggendario animale che vive il suo momento di gloria tra il 25 Aprile e il primo Maggio, poi basta