Interni

'Stranamore' su Camera con Vista su La7 L'anticipazione di Camera con Vista su La7, il programma di Alexander jakhnagiev prodotto da Agenzia Vista in onda su La7 Domenica alle 09.40 e in replica Lunedì e Martedì alle 01.40. La guerra, il vertice NATO, il Consiglio Europeo e tanto altro nella nuova puntata di Camera con Vista. (Alexander Jakhnagiev)

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'Stranamore' su Camera con Vista su La7 di alexander jakhnagiev

Scommessa vinta dal governo Meloni che, a distanza di cinque anni dalla chiusura di uno dei collegamenti tra la Francia e il nostro Paese, ha presieduto alla riapertura dell'arteria strategica. Bergesio (Lega): "Promessa mantenuta"

Francesco Boezi
La cerimonia di inaugurazione del tunnel del Tenda

"Come Confintesa, abbiamo voluto promuovere questo tipo di iniziativa perché sappiamo che quello dei dazi è il tema principale di questi ultimi mesi. Continuiamo ad avere dei dubbi sulla possibilità di arrivare a un accordo, nonostante l'ultima notizia di questa mattina, perché Trump ci ha abituato al fatto che rilancia ogni tanto. Vedremo cosa succederà. Secondo noi, dobbiamo vedere l'ottica dell'America secondo il punto di vista degli americani, perché altrimenti, se lo interpretiamo dal punto di vista economicistico dell'Europa, non capiremo mai bene la strada per uscirne. E tutto questo penso che debba essere un oggetto di riflessione per tutta la politica" così il segretario generale di Confintesa Francesco Prudenzano, a margine del Convegno "Dazi Usa". (Alexander Jakhnagiev)

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Dazi, Prudenzano (Confintesa): "Trump è imprevedibile, dobbiamo capire punto di vista americano"

Gianfranco Fini, leader di AN, si autodistrusse politicamente dopo lo scontro con Berlusconi. Dal "Che fai, mi cacci?" al flop di FLI, fu estromesso mentre altri ex colonnelli risorgevano con Meloni

Gabriele Barberis
Mistero Fini

Noi amiamo essere liberali e conservatori da 50 anni a questa parte e lo facciamo anche con una certa forza nel campo dell'informazione. Un uomo che rinuncia a difendersi è un uomo morto, per i prossimi 50 anni il Giornale non rinuncerà a difendere le società e gli stati liberalconservatori e si batterà contro qualsiasi tipo di autocrazia.

Alessandro Sallusti
La sveglia di Sallusti - Perché siamo e saremo sempre il Giornale

Giorgia Meloni – un leader che non commenta mai i sondaggi: li cambia – costruisce i centri per migranti in Albania, è per il riarmo, appoggia Trump, sta dalla parte di Netanyahu, fa approvare il Decreto sicurezza, mal sopporta i Gay pride, non tollera le critiche, ancora meno Macron e la Schlein, sbuffa, fa le faccette, alza gli occhi, non va dalla Gruber... eppure è sempre lì. Mai visto un governo così tanto antidemocratico con un tale consenso.

Luigi Mascheroni
Giù la maschera - Il ventennio di Giorgia Meloni

"Ho ringraziato i due agenti che hanno raccolto il mio invito e hanno voluto venire a trovarmi al Senato. Qui ho potuto rivolgere loro i segni della mia vicinanza, della mia solidarietà e l'auspicio che la vicenda giudiziaria, che doveva iniziare per necessità giuridica ma non per necessità morale, si concluda rapidamente, sperando che in futuro ci possa essere una norma che, quantomeno per le forze dell'ordine, eviti anche l'iscrizione nel registro degli indagati pur conservando tutti i diritti della difesa per evitare che un atto a garanzia delle persone a volte si trasformi in un danno. Comunque al di là di questo è stato veramente per me un piacere poterli incontrare ed esprimere la mia vicinanza e solidarietà" così il Presidente del Senato Ignazio La Russa, dopo aver incontrato a Palazzo Madama il Vice Ispettore di Stato, Ivan Lupoli e il Sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Cavallo, i due agenti intervenuti per assicurare alla giustizia gli assassini del Brigadiere Capo Legrottaglie. (Alexander Jakhnagiev)

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La Russa incontra i colleghi del brigadiere ucciso in Puglia: "Ho espresso la mia gratitudine"

"Il Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta di legge che chiede di aumentare all'8% del Pil la spesa per il servizio sanitario nazionale. Significa investire ogni anno 37 miliardi in più. Sono esattamente i 37 miliardi che il Movimento 5 Stelle non ha voluto prendere dall'Europa, rifiutando il Mes sanitario. Di questi 37 miliardi, 4 vengono da un'ottimizzazione della spesa pubblica non ben dichiarata, mentre gli altri 33 li prendono aumentando le tasche dei cittadini. Questa è demagogia pura. Certo che serve aumentare l'investimento nella sanità nel nostro Paese, ma togliere i soldi dalle famiglie italiane è davvero la più becera demagogia" cosìm la deputata Elena Bonetti di Azione. (Alexander Jakhnagiev)

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Bonetti (Azione): "M5s propone 8% per spesa sanitaria ma con aumento di tasse, pura demagogia"

"Il Progetto Vulnerabili dà concretezza al messaggio che solo pochi giorni fa ha lanciato Papa Leone XIV, il quale ha detto che la politica è la forma più alta di carità. Questo progetto, il primo del genere in Europa, fa dell'Italia una primatista in tutta Europa. Infatti grazie alla collaborazione con una grande azienda farmaceutica, la Novo Nordisk, e le associazioni del terzo settore, dà assistenza ai vulnerabili per la terapia del diabete tipo 1. Significa che per tutta la vita e in tutta Italia, questi soggetti che non si curano o hanno rinunciato alle cure riceveranno gratuitamente la terapia insulinica. È una forma di responsabilità sociale, non di carità, ma di presa in carico dei soggetti che non ce la fanno. In questo devo dire ancora una volta che l'Italia dimostra di essere un grande Paese, come ha fatto già con la legge per lo screening per il diabete tipo 1 e ce l'ha Chia, primi al mondo e per la terapia settimanale insulinica primi in Europa" così il vicepresidente della Camera dei Deputati Giorgio Mulè, a margine della conferenza di presentazione del Progetto Vulnerabili. (Alexander Jakhnagiev)

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Mulè (FI): "Con il Progetto Vulnerabili Italia diventa primatista nella lotta al diabete"
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