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L’Assemblea nazionale francese ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’attacco terroristica alla sala concerti a Mosca. Le immagini. / X Assemblea Nazionale (Alexander Jakhnagiev)

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Attentato a Mosca, il minuto di silenzio al Parlamento francese

"Io credo che quello che emerge dalla giornata di oggi è la necessità che l'Europa e l'Italia facciano un passo in avanti, costruendo un piano comune, un campo di gioco comune con regole certe, sicure e uguali per tutti, perché altrimenti nessun sistema nazionale di media può vivere in un contesto disequilibrato", le parole di Alberto Barachini Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria a margine della relazione annuale dell’Auditel per il 2024. (Alexander Jakhnagiev)

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Relazione annuale Auditel, Barachini: Servono regole comuni in Ue

"Un’invasione su vasta scala di Rafah sarebbe un errore. Sarebbe un errore non solo per il danno civile che causerebbe, che sarebbe immenso. Attualmente a Rafa vivono circa 1,4 milioni di persone e pensiamo anche che questo tipo di invasione indebolirebbe la sicurezza di Israele", le parole di Matthew Miller, portavoce del dipartimento di Stato Usa. / Youtube (Alexander Jakhnagiev)

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Usa: Invasione Rafah da parte di Israele sarebbe un errore

Il personale dell'UNRWA a Rafah si è riunito per celebrare l'inizio del mese sacro del Ramadan con gli sfollati. Le immagini. / Unrwa (Alexander Jakhnagiev)

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Le celebrazioni per l'inizio del Ramadan a Rafah

"Questa crisi non è finita. Ahimè, il nostro consiglio dovrà restare mobilitato e rimettersi immediatamente al lavoro. Dovrà farlo. Dopo il Ramadan, che finirà tra due settimane, bisognerà stabilire un cessate il fuoco permanente", le parole della Francia al Consiglio di Sicurezza dell'Onu. / Onu (Alexander Jakhnagiev)

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Francia chiede all'Onu cessate il fuoco permanente a Gaza dopo Ramadan - SOTTOTITOLI

"Ci stiamo avvicinando a un accordo per un cessate il fuoco immediato con la liberazione dei nostri ostaggi, ma non siamo ancora arrivati ​​a quel punto. Ora, cerchiamo di essere chiari. Un cessate il fuoco sarebbe potuto arrivare mesi fa se Hamas fosse stato disposto a rilasciare gli ostaggi mesi fa. Invece, Hamas continua a ostacolare la pace, a erigere blocchi stradali, a nascondersi nei tunnel sotto le città di Gaza e dietro le infrastrutture civili, e a nascondersi tra la popolazione civile. Quindi oggi chiedo a due membri di questo consiglio e agli stati membri di ogni regione del mondo di parlare apertamente e chiedere inequivocabilmente che Hamas accetti l’accordo sul tavolo. Ora spero di sbagliarmi. Davvero, ma non me lo aspetto dalla Russia e dalla Cina", le parole degli Stati Uniti al Consiglio di Sicurezza dell'Onu sul Medio Oriente. / Onu (Alexander Jakhnagiev)

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Consiglio sicurezza Onu, gli Stati Uniti chiedono il rilascio degli ostaggi israeliani - SOTTOTITOLI

In apertura dei lavori alla Camera dei Deputati, il presidente Fontana ha chiesto qualche minuto di raccoglimento per ricordare le vittime delle fosse Ardeatine: “Ricordare come il cammino del nostro Paese verso la democrazia sia passato anche attraverso tragedie come questa rappresenta un inderogabile dovere morale e civile. Serve a rafforzare la consapevolezza che la pace e la libertà di cui godiamo oggi vanno difese ogni giorno. Soprattutto nell’attuale momento storico, segnato dalla guerra in Ucraina e in Medio-oriente, che rischiano di rinfocolare fenomeni di intolleranza e di estremismo. Auspico che la memoria di questo tragico evento possa arricchire la nostra coscienza civile, infondendo nelle giovani generazioni il ripudio di ogni forma di violenza e di sopraffazione”, ha affermato. (Alexander Jakhnagiev)

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Fontana in Aula ricorda l'eccidio delle fosse Ardeatine: "Difendere pace e libertà ogni giorno"
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