
La giornalista che ha posto la domanda sui migranti era stata nominata "esperta nell'attività di programmazione e di indirizzo nell'attività di relazioni con la stampa estera"

Dal governo «con le palle» a quello degli «utili idioti» temo che il confine sia minimo

Dopo la controffensiva del Viminale che impugna le sentenze pro migranti, i magistrati chiedono l'intervento del Csm

"I miei figli sono 60 milioni di italiani", ha affermato il ministro per spiegare la sua opposizione a Bruxelles. E il sindaco di Milano risponde con una battuta

Le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in Vietnam.

"Aprire dialogo con l'Europa e programmare con attenzione la prossima legge finanziaria". Così il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia all'ingresso dell'Assemblea Generale di Confcommercio, svoltasi presso l'Auditorium della Conciliazione a Roma.

"È difficile dare un giudizio perché la magistratura va certamente rispettata. Io parlo sempre malvolentieri delle questioni relative alla magistratura perché a mia volta ho le mie questioni da gestire quindi cerco di non farmi tirar dentro in discorsi del genere". Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala a margine dell'evento sull'integrazione organizzato da Mamme a Scuola Onlus a Palazzo Marino

Il Senato approva il decreto Sblocca cantieri con 142 voti a favore, 94 contrari e e 17 astenuti. Il provvedimento passa all’esame della Camera, calendarizzato per la prossima settimana.

"Penso che bisogna andare a vedere il bluff, mettiamola così, dell’Unione Europea. Nel senso che la Commissione che a noi manda le lettere e i rischi di procedure di infrazione è intanto la Commissione che ha sbagliato tutte le ricette economiche possibili e immaginabili. Forse dovrebbe mandare prima una lettera di scuse che una lettera di indicazioni. Però è anche vero che non puoi pretendere di andare a trattare con l’Europa con una manovra come quella che ha portato questo governo: una manovra che spendeva soldi in deficit per finanziare cose che non producono assolutamente nulla. Che cosa intendo per vedere il bluff? Andiamo in Europa a chiedere le risorse necessarie per uno shock fiscale e un piano serio di investimenti pubblici, cioè per qualcosa che possa veramente rimettere in moto l’economia italiana e vediamo come ci risponde la Ue. Se loro hanno veramente a cuore il futuro della nostra economia, allora dovrebbero in quel caso darci una mano. Se invece continuano a tenere una politica rigida con noi e meno rigida con altre Nazioni, vuol dire che non hanno l’autorevolezza per farlo. Il punto è su che cosa vai allo scontro con l’Unione Europea. Se il governo va a difendere le politiche che ha fatto, questo è irresponsabile; se cambia politica, secondo me si può trattare". Così Giorgia Meloni all'ingresso dell'Assemblea Generale di Confcommercio, svoltasi presso l'Auditorium della Conciliazione a Roma.

