"Le foibe non sono fenomeno locale o regionale, ma sono la storia della nostra famiglia italiana, del nostro Paese". Così Mantovano alle celebrazioni del Giorno del Ricordo. Chigi (Alexander Jakhnagiev)

"Le foibe non sono fenomeno locale o regionale, ma sono la storia della nostra famiglia italiana, del nostro Paese". Così Mantovano alle celebrazioni del Giorno del Ricordo. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Ringrazio quest'Aula ringrazio la maggioranza in particolare che mi ha sostenuto in questo lavoro straordinario sia in commissione che qui. Credo che sia il caso di guardare il lato positivo che va oltre le critiche più che legittime emerse in questa occasione: la parola Olivetti non risuonava in questo Parlamento da tanti anni, da tanti decenni... Per le polemiche ci rivedremo nelle sedi opportune, grazie anche a chi non sempre merita del tutto i ringraziamenti o sceglie di non riceverli". Così Giuli in Aula sul Dl Cultura, tra i 'buu' e le proteste dai banchi del centrosinistra. Camera (Alexander Jakhnagiev)
"È in fase di definizione, per il successivo invio agli organi di controllo per i prescritti pareri, il decreto di riordino del sistema di vigilanza sugli istituti di patronato che prevede, tra l'altro, la costituzione di un sistema informativo integrato che consenta l'interoperabilità tra tutti i soggetti coinvolti, anche al fine di rendere automatici e tempestivi i controlli". Lo ha riferito il Ministro del Lavoro, Marina Calderone, rispondendo al question time alla Camera ad una interrogazione di FdI sugli sviluppi dell'ispezione ministeriale condotta nel 2023 presso la sede del patronato Inca-Cgil di New York ad Astoria. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Il Governo esce da questa informativa oggi con la ferma consapevolezza di aver fatto il proprio dovere. Siete dei rinnegati, il vostro posto è nella sesta bolgia”. Così Giorgio Mulè in Aula alla Camera rivolgendosi alle opposizioni. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Non vi siete fatti problemi di coscienza quando avete stabilito la Via della Seta con la Cina e non vi preoccupavano i diritti umani in Venezuela quando il Movimento 5 Stelle scodinzolava da Maduro. E non vi siete preoccupati nemmeno dei diritti umani in Libia quando il 2 febbraio del 2017 Gentiloni e Minniti firmavano il memorandum tra Italia e Libia, o il 2 febbraio 2020 quando a confermare il memorandum c’erano Conte e il Pd”. Così Giovanni Donzelli in Aula alla Camera. Camera (Alexander Jakhnagiev)
“Nordio ha detto che non è il passacarte della Corte penale internazionale. Questo probabilmente è vero. Però delle due, l’una. O lei è il passacarte del governo o lei è responsabile di questo disastro e deve dimettersi. Se non è il passacarte della Corte Penale internazionale lo è del governo. Se non lo è nemmeno del governo questo disastro lo ha fatto lui”. Così il capogruppo del Pd al Senato, Francesco Boccia, intervenendo in Aula a Palazzo Madama. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Parlo spesso dopo di lui, che non ha il senso del ridicolo". Così Alessandra Maiorino del M5s contro il senatore Gasparri. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Gasparri è l'ultima persona che può riferirsi ai servizi segreti, non ha mai chiarito la sua posizione in una società che si occupa di servizi segreti. Gasparri chiarisca e poi punti il dito". Così Alessandra Maiorino del M5s al Senato. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Il cittadino libico noto come Almasri non è mai stato un interlocutore del Governo per vicende che attengono alla gestione e al contrasto del complesso fenomeno migratorio. Smentisco nella maniera più categorica, che, nelle ore in cui è stata gestita la vicenda, il Governo abbia ricevuto alcun atto o comunicazione che possa essere, anche solo lontanamente, considerato una forma di pressione indebita assimilabile a minaccia o ricatto da parte di chiunque". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, durante l'informativa urgente del Governo in merito all'espulsione del libico Almasri in Aula al Senato. Senato (Alexander Jakhnagiev)
"Stiamo assistendo a una gigantesca sagra dell'ipocrisia. Ogni governo ha avuto a che fare con i tagliagole, se non raccontiamo questo stiamo raccontando una menzogna. Non si possono sostenere certe cose, è insopportabile. La dignità dello Stato è stata svilita, le istituzioni si sono contraddette. Abbiamo fatto fare a questo bandito un carosello infamante in Libia, almeno mollatelo nel deserto non a casa sua davanti ai suoi sostenitori". Lo ha detto Carlo Calenda, in aula al Senato, sul caso Almasri. Senato (Alexander Jakhnagiev)