Su Instagram spunta la conferenza in cui l'attivista zittì un ragazzo che sosteneva di voler escludere gli omosessuali dal movimento conservatore
Su Instagram spunta la conferenza in cui l'attivista zittì un ragazzo che sosteneva di voler escludere gli omosessuali dal movimento conservatore
Dall'Ucraina alla questione di Gaza, l'ex premier spagnolo avverte il nostro Continente sui rischi che corre. E poi lancia una bordata all'attuale premier del paese iberico
La sinistra sta manipolando la realtà per far passare per un mostro pericoloso, fascista e violento una persona normalissima che aveva delle idee conservatrici e liberali e forse è questo è quello che davvero fa paura
Non solo il traguardo è saltato, ma persino la premiazione si è trasformata in un’immagine simbolo del fallimento organizzativo: niente podio ufficiale
n una lunga dichiarazione video diffusa giovedì sera sui social media dalla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha attribuito la responsabilità dell'assassinio di Kirk alla retorica della “sinistra radicale” e ha affermato che “la demonizzazione” degli oppositori “deve cessare immediatamente”. Parlando dalla sua scrivania nello Studio Ovale, Trump ha promesso di trovare tutti coloro che “hanno contribuito a questa atrocità” e ad altre violenze politiche, comprese le organizzazioni che, secondo lui, la finanziano e la sostengono. Ha definito Kirk, un sostenitore politico e alleato, un “martire della verità e della libertà” e ha affermato che “non c'è mai stato nessuno così rispettato dai giovani”. “Per anni, la sinistra radicale ha paragonato americani meravigliosi come Charlie ai nazisti e ai peggiori assassini e criminali del mondo”, ha detto Trump, parlando alla telecamera dalla sua scrivania nello Studio Ovale. “Questo tipo di retorica è direttamente responsabile del terrorismo che vediamo oggi nel nostro Paese e deve finire subito”.
All’interno del locale, un video diffuso sui social lo mostra stringere mani ai clienti e lanciare uno sguardo prolungato verso i contestatori
Il messaggio che arriva da Pechino è chiaro e ci impone una domanda: quanto siamo disposti a rischiare per difendere il mondo che abbiamo costruito? Il commento di Giovanni Toti
"Voi potete far cadere il governo, non potete cancellare la realtà": grida e applausi hanno accolto le parole del primo ministro francese, François Bayrou, davanti al Parlamento per la seduta sulla fiducia al governo. Bayrou ha concluso il suo discorso dopo 45 minuti, poi la parola è passata alle dichiarazioni dei gruppi parlamentari. "Avete il potere di rovesciare il governo" ma non di "cancellare la realtà", ha detto il premier francese in riferimento alla disastrosa situazione dei conti pubblici francesi, nel corso del suo discorso all'Assemblée Nationale di Parigi, su cui - salvo sorprese - verrà sfiduciato dalle opposizioni. Durante il suo intervento di circa 40 minuti, Bayrou ha messo in guardia sull'"urgenza vitale" per la Francia di risanare i conti pubblici, avvertendo che "le divisioni rischiano di avere la meglio" sull'interesse superiore della nazione.
A Pechino, il presidente cinese Xi Jinping e l'omologo russo Vladimir Putin hanno scelto un momento di distensione sorseggiando un tè nella residenza presidenziale di Zhongnanhai. Dopo i colloqui ufficiali, l'incontro si è svolto in un contesto più riservato a poche ore dalla grande parata militare.
Dopo il via libera di Israele al progetto di insediamento in Cisgiordania che, di fatto, dividerebbe il territorio controllato dall'Autorità nazionale palestinese in due, i membri delle comunità beduine che vivono vicino all'area 'E1' sono preoccupati. "Abbiamo ricevuto l'ordine di sgombero e di demolizione", spiega Atallah Al-Jahelin, rappresentante della comunità di Jabal Al-Baba.