"Tutti qui siamo consapevoli del fatto che chi ha ritenuto che di fronte alla situazione che sta vivendo il continente africano il problema migratorio potesse essere chiuso dentro i confini di un'unica nazione europea, prende chiaramente un abbaglio", le parole di Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa al Vertice EU MED9. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"La settimana prossima parte forte la prima tranche. Un concreto di segnale", le parole di Giorgia Meloni a Malta per il Med9 sui fondi Ue per la Tunisia. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Ieri la Germania è arrivata con alcuni emendamenti. Uno in particolare suo, ma per noi rappresentava rappresenta un passo indietro quello che riguarda il tema delle organizzazioni non governative. Però non si può fare la solidarietà con i confini degli altri", le parole di Giorgia Meloni a Malta per il Med9. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Ho avuto degli scambi con il cancelliere Scholz nella giornata di ieri. Mezzo passo indietro. Per noi la redistribuzione non è mai stata la priorità. Per me il problema non si risolverà mai completamente se noi pensiamo che ogni Paese pensa di scaricarlo su un altro. L'unico modo per risolvere il problema di tutti è il lavoro che noi stiamo facendo sulla dimensione esterna", le parole di Giorgia Meloni a Malta per il Med9. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Mi pare che ci sia volontà di affrontare la questione con serietà, con concretezza, con velocità. Non parlo dell'approccio perché quello ormai lo do per assodato. L'ho visto anche nella discussione di stamattina che come sapete coinvolge nove Paesi, la Commissione, il Consiglio, la presidenza del Consiglio. Io sono stata molto chiara nell'esporre la questione come la vedo, sia l'impatto che sta avendo sull'Italia, sia le soluzioni ", le parole di Giorgia Meloni a Malta per il Med9. / Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
SOTTOTITOLI Biden contestato durante un comizio: Stai zitto, parlo con te dopo Il Presidente degli Stati Uniti Biden contestato durante un discorso in Arizona. "Stai zitto, parlo con te dopo. La democrazia non è mai semplice", commenta Biden. / Casa Bianca (Alexander Jakhnagiev)
Il Presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko riceve le lettere credenziali dei nuovi Ambasciatori di Kazakistan, Ungheria, Egitto, Zimbabwe, Guinea Equatoriale, Angola, Uganda, Cambogia, Repubblica delle Filippine, Giordania e Colombia. Fonte video: Telegram (Alexander Jakhnagiev)
"Dobbiamo impedire che i trafficanti di esseri umani sfruttino economicamente donne e uomini che fuggono da guerre, che fuggono dalla povertà, che fuggono dalle malattie. Quindi io credo che si debba essere molto fermi nel contrastare queste organizzazioni", le parole del ministro degli Esteri Tajani nel corso di una conferenza stampa a Berlino con la sua omologa tedesca. / Youtube Farnesina (Alexander Jakhnagiev)
"Mi sento particolarmente vicino non solo al popolo ucraino ma anche ai cittadini di tutti i Paesi baltici, alla Polonia e alla Moldavia che avvertono ancor più di noi il pericolo di una acquiescenza, che per fortuna non c'è, all'azione militare di occupazione russa che li minaccia da vicino. Ma tutti i paesi europei devono essere consapevoli che chi lotta e muore per la libertà dell'Ucraina lo sta facendo anche per la libertà e l'indipendenza di tutti i popoli europei. E anche alla luce di questa convinzione, che l'Italia assicura il proprio sostegno al popolo ucraino, in ogni ambito, fino a che sarà necessario, fino alla vittoria". Così il presidente del Senato Ignazio La Russa nel suo intervento alla Conferenza europea dei presidenti dei Parlamenti del Consiglio d'Europa, in corso a Dublino sull'aggressione russa e la ricostruzione dell'Ucraina. (Alexander Jakhnagiev)
"L'incontro di oggi è stato un incontro cordiale e franco, come abbiamo affrontato in maniera approfondita la questione immigrazione, sia per quanto riguarda il corridoio Mediterraneo, sia per quanto riguarda il corridoio balcanico, soffermandoci anche sulla situazione nel continente africano. Siamo convinti che serva un'azione europea. Nessun Paese può essere lasciato solo", le parole del ministro degli Esteri Tajani nel corso di una conferenza stampa a Berlino con la sua omologa tedesca. / Youtube Farnesina (Alexander Jakhnagiev)
