"Occorre una dura lotta per difendere l'identità delle famiglie, difendere Dio e tutte le cose che hanno costruito la nostra civiltà". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento al Budapest Demographic Summit

"Occorre una dura lotta per difendere l'identità delle famiglie, difendere Dio e tutte le cose che hanno costruito la nostra civiltà". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento al Budapest Demographic Summit
"Alcuni anni fa sono diventata un po' più popolare durante un discorso. Ho detto: Sono Giorgia, sono una madre, sono una donna, sono italiana e cristiana. Non me lo potete togliere. Qualcuno l'ha messo in musica. Era un modo per attaccarmi. Non ha funzionato. Gli avversari non hanno capito quante fossero le persone che hanno ritenuto quelle parole buone Quello che volevo dire con quelle parole è che viviamo in un’epoca in cui tutto ciò che ci definisce è sotto attacco", le parole del Presidente del Consiglio Meloni intervenendo al Demographic Summit di Budapest
"Penso che oggi abbiamo un'importante opportunità per discutere di una serie di temi che l'Italia considera fondamentali non solo per l'agenda nazionale, ma anche per quella europea. La famiglia e la sfida democratica: queste sfide sono al centro dell'azione del Governo italiano attraverso specifiche misure che puntano su iniziative rivolte alle famiglie e ai bambini in tutti i diversi ambiti. Più avanti vi dirò di più. Ma quello che voglio dire per cominciare è che stiamo lavorando principalmente per realizzare un cambiamento culturale significativo", le parole del Presidente del Consiglio Meloni intervenendo al Demographic Summit di Budapest. / Youtube Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
L'ufologo messicano Jaime Maussan, ha mostrato al Congresso messicanodue cadaveri "alieni". Secondo l'esperto, i corpi sono stati ritrovati in Perù nel 2017 e avrebbero 1.000 anni. "Dobbiamo avere il coraggio di accettarlo - ha spiegato -, siamo visitati da intelligenze non umane che vengono sulla Terra dalle profondità dell'universo". Fonte video: Camara de Diputados (Alexander Jakhnagiev)
Si sono salutati con un abbraccio il primo ministro ungherese Viktor Orban e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, incontrandosi al Demographic Summit di Budapest. La premier ha fatto il suo ingresso nel salone del Museo delle belle arti dove si svolge l'evento accolta dall'applauso della platea e accompagnata dalla presidente dell'Ungheria, Katalin Novak. Prima di prendere posto in prima fila c'è stato il saluto fra Meloni e Orban, una stretta di mano e un abbraccio. Fonte video: Chigi (Alexander Jakhnagiev)
Weber (Ppe): "Grazie S&D e Renew, maggioranza Ursula funziona" "Cara Iratxe, caro Stéphane, voglio anche ringraziarvi per la nostra proficua collaborazione in questi momenti cruciali. Il motore politico dell'Europa funziona! La maggioranza von der Leyen ce l'ha fatta". Così il presidente del Ppe, Manfred Weber, ha ringraziato i leader del gruppo dei Socialisti e democratici, Iratxe Garcia Perez, e dei Liberali, Stephane Sejourné durante il suo discorso in plenaria. "Insieme abbiamo preso le decisioni giuste, come la decisione sul vaccino europeo, la decisione sull'istituzione del Recovery Fund o la decisione di fare dell'Europa il leader nella lotta al cambiamento climatico", ha aggiunto Weber. (Alexander Jakhnagiev)
"La Commissione sta avviando un'indagine anti-sovvenzioni nel settore elettrico dei veicoli provenienti dalla Cina". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo Stato dell'Unione. "I mercati globali sono inondati di auto elettriche cinesi più economiche", a prezzi "mantenuti artificialmente bassi da ingenti sussidi statali. Questo distorce il nostro mercato. E poiché non lo accettiamo dall'interno, non lo accettiamo dall'esterno", ha detto von der Leyen. "L'Europa è aperta alla concorrenza. Non per una corsa al ribasso. Dobbiamo difenderci dalle pratiche sleali". Fonte video: Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"Il nostro lavoro sulla migrazione si basa sulla convinzione che l'unità è alla nostra portata. Un accordo sul patto non è mai stato così vicino. Il Parlamento e il Consiglio hanno un'opportunità storica per superare il limite. Dimostriamo che l'Europa può gestire la migrazione in modo efficace e compassionevole. Facciamolo". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo Stato dell'Unione in plenaria al Parlamento europeo a Strasburgo. Fonte video: Ebs (Alexander Jakhnagiev)
"Presidente von der Leyen, abbiamo ascoltato una sorta di manifesto elettorale. In parte condivisibile, in parte no, in parte in estremo ritardo. Ecco allora le nostre priorità per i prossimi mesi". Così il capodelegazione di Fratelli d'Italia-Ecr al Parlamento europeo, Carlo Fidanza, intervenendo in plenaria a Strasburgo durante il dibattito sul discorso sullo Stato dell'Unione. "Occorre riformare la governance economica mettendo al centro crescita e investimenti, interrompendo i continui insensati rialzi dei tassi da parte della Bce che non abbattono l'inflazione ma causano recessione. Occorre una transizione ecologica fondata sul realismo e non su obiettivi ideologici che uccidono manifattura e agricoltura, consegnandoci mani e piedi alla Cina. Occorre ridurre la proliferazione normativa che uccide le nostre imprese con vincoli e burocrazia e riportare in Europa le produzioni strategiche", ha aggiunto. "Infine, dopo le decisioni assunte ieri dai governi francese e tedesco - a proposito, su questo la sinistra delle porte aperte non ha niente da dire? - rendono sempre più urgente una soluzione concreta contro il traffico di esseri umani e contro l'immigrazione illegale che rende insicure le nostre città. Dalle parole ai fatti", ha concluso Fidanza. Fonte video: Ecr (Alexander Jakhnagiev)
"Il nostro approccio Team Europe ci ha permesso di essere più strategici, più assertivi e più uniti. E questo è più importante che mai. Il nostro cuore sanguina quando vediamo le devastanti perdite di vite umane in Libia e in Marocco dopo le violente inondazioni e il terremoto. L'Europa sarà sempre pronta a dare il proprio sostegno in ogni modo possibile". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen nel suo discorso sullo Stato dell'Unione all'Eurocamera. Fonte video: Ebs (Alexander Jakhnagiev)