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Al via la missione del ministro degli Esteri Antonio Tajani in Medio Oriente. Il vicepremier si recherà a Beirut, Tel Aviv, Gerusalemme e Ramallah. In relazione alla situazione nella Striscia di Gaza, Tajani ha ribadito l'impegno dell'Italia per scongiurare il rischio di un allargamento del conflitto e favorire una de-escalation, sottolineando l'urgenza di ripristinare al più presto un orizzonte politico verso una soluzione a due Stati, si legge in una nota della Farnesia. Nella giornata di oggi, mercoledì 24 gennaio, in Libano, sono previsti incontri con esponenti governativi di primo piano e la visita alla Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano (MIBIL). Da lì si Tajani collegherà con il contingente italiano presso la Missione delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL), dove l'Italia è presente con 1.062 soldati. La Missione MIBIL svolge dal 2015 attività di addestramento in favore delle Forze Armate libanesi per accrescerne la capacità di controllo del territorio. (Alexander Jakhnagiev)

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Tajani arrivato a Beirut, in Libano. Al via missione in Medio Oriente

L'addetta stampa della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha avuto un battibecco con Peter Doocy di Fox News sui sondaggi che mostrano che il popolo americano crede che l'acutezza mentale del presidente Biden sia in declino. Durante la conferenza stampa, Doocy ha chiesto a Jean-Pierre come sempre più persone mostrino preoccupazione per la forma mentale di Biden in vista delle elezioni presidenziali del 2024."Che sondaggio è questo? Devo dire che mi confonde un po', perché se guardi a ciò che questo presidente ha fatto negli ultimi tre anni, agli atti legislativi storici, giusto? Quando si tratta di un accordo bipartisan sulle infrastrutture, molti presidenti prima, come il tuo presidente preferito, aveva detto che...". "Chi è il mio presidente preferito?" ha replicato il giornalista, così Jean-Pierre ha osservato: "Perché non... perché non lo lasciamo indovinare al popolo americano?" Fonte video: White House (Alexander Jakhnagiev)

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Portavoce Casa Bianca vs giornalista: "Biden non è lucido? Ha fatto molto di più del tuo Presidente"

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha confuso il segretario della Sicurezza interna, Alejandro Mayorkas, con il segretario della Sanità Xavier Becerra durante un discorso pubblico sul diritto all'aborto tenuto ieri alla Casa Bianca, di fronte alla task force sui diritti riproduttivi istituita dalla sua amministrazione. "Vorrei anche ringraziare la consigliera sulle politiche gender, la mia consigliera Jen Klein", ha dichiarato il presidente, prima di improvvisare parte dell'intervento: "Dov'è Jen? Eccoti lì", ha detto il presidente 81enne, indicando la funzionaria alla sua destra. "Grazie. E grazie anche a te segretario Becerra, che stai seduto al suo fianco, per la tua leadership in questa task force", ha detto il presidente, nominando il segretario alla Salute che però partecipava all'evento in collegamento video, e indicando invece il segretario alla Sicurezza interna Mayorkas. L'episodio, riportato dalla stampa Usa, è giunto poche ore dopo un nuovo scambio di battute tra la portavoce della Casa Bianca Karine Jean Pierre e un inviato di Fox News in merito alla lucidità del presidente. Fonte video: White House (Alexander Jakhnagiev)

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Biden confonde due segretari del suo governo durante un evento alla Casa Bianca

Il premier polacco, Donald Tusk, è stato accolto a Kiev dal presidente Volodymyr Zelensky. Tanti i temi al centro del bilaterale, soprattutto un nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina in arrivo da Varsavia. Ad annunciarli lo stesso presidente ucraino al termine dell'incontro. Dal canto suo, il premier polacco, ha sottolineato che in Ucraina è in corso un confronto mondiale "tra bene e male". Fonte video Telegram (Alexander Jakhnagiev)

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Guerra Ucraina, Zelensky accoglie il premier polacco Donald Tusk a Kiev

Il governatore della Florida, il repubblicano Ron DeSantis, che ha fatto campagna elettorale con il motto "Mai tirarsi indietro!", fa marcia indietro. Domenica ha annunciato la sua decisione di ritirarsi dalle primarie del Partito repubblicano statunitense, e quindi dalla corsa presidenziale, e di appoggiare il rivale ed ex presidente Donald Trump, nettamente in vantaggio nei sondaggi. Fonte video Ron DeSantis (Alexander Jakhnagiev)

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Presidenziali Usa, Ron DeSantis si ritira dalle primarie repubblicane e appoggia Donald Trump

Anche se gli israeliani "sono in disaccordo" con l'Ue su come risolvere la crisi iniziata con gli attacchi del 7 ottobre, "devono venire qui e discutere. Quale altra soluzione hanno, costringere a partire tutti i palestinesi" che vivono nella Striscia? "Ci sono già 25mila morti, il 70% dei quali donne e bambini. Se vogliono distruggere Hamas", di certo non è questo "il modo", perché "stanno seminando odio per generazioni". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a Bruxelles a margine del Consiglio Affari Esteri, cui partecipano anche, in momenti diversi, i ministri degli Esteri di Israele, Egitto, Giordania, Arabia Saudita e Autorità Palestinese, oltre al segretario generale della Lega Araba. "Abbiamo bene in mente che cosa ha fatto Hamas, e di certo lo condanniamo e respingiamo. Ma pace e stabilità non possono essere ottenute solo con mezzi militari", conclude. Fonte video Ebs (Alexander Jakhnagiev)

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Borrell: "Inaccettabile dire no alla soluzione a due Stati in Medio Oriente"

Io credo che la nuova missione possa essere un passo in avanti verso una vera difesa europea. Non si può fare politica estera, non si può essere presenti nel mondo, non si può essere presenti nel Medio Oriente se non si ha una vera politica di difesa europea, strumento di politica estera". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un punto stampa a margine del Consiglio Esteri. "Ma non bastano piccoli passi in avanti, serve una vera difesa europea e la missione nel Mar Rosso può essere un passo considerevole in questa direzione per tutelare il traffico, per difendere la libertà", ha aggiunto. "E ripeto, l'Italia è pronta a fare la sua parte come pronta a fare la sua parte qualora se dovesse decidere di affidare un mandato le Nazioni Unite è una fase di transizione a Gaza dopo la fine della guerra con una presenza anche di militari italiani che, sotto le bandiere delle Nazioni Unite, e partecipare ad una fase temporanea", ha evidenziato il capo della Farnesina. Fonte video Ebs (Alexander Jakhnagiev)

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Tajani: "Missione Mar Rosso passo avanti verso Difesa comune europea"
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