


Nel romanzo di Javier Azpeitia rivive l'epopea dell'umanista che ha (re)inventato l'editoria

Così il dotto tipografo arrivò a Venezia e si scontrò con la realtà


In Parlamento perfino Arbasino, Moravia e Moravia rimasero zitti

I libri in Italia tentano chiunque, non tanto leggerli ma scriverne almeno uno, perché vogliono essere tutti "... e scrittori", figuriamoci i politici

Lo scrittore in politica non vince mai. Si perde, si ingaglioffa, finisce per mostrare il suo lato oscuro, piccolo, meschino

L'ironia (eterna) di Guareschi sull'incertezza di elettori e schieramenti

Marco Cubeddu racconta com'è nata la biografia "ufficiale" dell'eccentrico nobile decaduto
