I nerazzurri campioni in carica steccano all'esordio. Arriva solo un pareggio sul campo dei debuttanti olandesi. In vantaggio con Sneijder, poi l'uno-due degli avversari. Prima del'intervallo pareggia Eto'o, ma il gioco non si vede
L'allenatore del Real Madrid continua a pungere il suo successore sulla panchina dell'Inter.«Anzichè cambiare tuto, approfitti del mio buon lavoro». Lo "specialone" si sta perdendo nel rosicamento.

Il presidente del sindacato calciatori spiega le ragioni delle richieste dei"nababbi". Moratti bacchetta:«Vano sopra le righe». Beretta, presidente della Lega di A:«Certe forzature non aiutano»

L'Aic protesta contro la posizione della Lega per il rinnovo del contratto collettivo: a rischio le gare della quinta giornata di serie A. I calciatori: "Nessuna tutela per noi". Petrucci: "Stiano attenti". Non vogliono perdere uno solo dei loro privilegi / Franco Ordine
Il nodo non è il rinnovo del contratto ma la guerra a ogni riforma che preveda maggiore flessibilità in materia di trasferimenti. Con un no i ricchi soci di Campana possono mandare all'aria un bilancio come dimostrano i casi di Grosso e Jankulovski. Il conflitto di Oddo

Il tecnico del Barcellona ha usato ironia e veleno per commentare le accuse dello svedese. "Zlatan mi ha aiutato a crescere, ho imparato molto da lui. Ma sono successe cose di cui il club è informato. Scriverò le mie memorie"

"Punge" i rossoneri: "Ho sentito dire che sono i favoriti per tutto. Lo si diceva anche a Istanbul...". Poi vinse il suo Liverpool recuperando da 0-3
L'attaccante del Manchester City all'ospedale di Pavia per un'operazione al ginocchio. Non nasconde la sua soddisfazione per il desiderio di Galliani di portarlo al Milan. Ma Raiola frena: "Ora pensi al City, poi si vedrà"
Entusiasmo a Milanello per la presentazione dello svedese e di Robinho. Galliani: "Nella tifoseria c'è un entusiasmo incredibile. E' tornato l'idillio tra Berlusconi e i nostri supporter". Il brasiliano: "Giocare qui era il mio sogno"
Alcuni ricercatori britannici che si sono occupati del problema sono convinti che il primo calciatore che uscirà allo scoperto si ritaglierà un mucchio di opportunità pubblicitarie, insomma farà più soldi di quanti ne fa prendendo a calci un pallone
