L'attore di «Uccellacci uccellini» ricorda l'amore del grande regista per il calcio: «Appena vedevamo una partitella ci infilavamo...»

L'attore di «Uccellacci uccellini» ricorda l'amore del grande regista per il calcio: «Appena vedevamo una partitella ci infilavamo...»
Al Festival di Roma presentato il primo film tratto da un romanzo dello scrittore bestseller: regista è il genero e protagonista la nipote "La storia somiglia un po’ a quella del premier: un uomo che finisce nei guai perché ama troppe le donne..."
La XIV edizione del Festival Nazionale del Doppiaggio di Genova ricorda Sergio Di Stefano e Oreste Rizzini, celebra Cristina Boraschi (la Julia Roberts di «Pretty Woman»), e festeggia Ada Maria Serra Zanetti e il colonnello Hans Landa di «Bastardi senza gloria»
Il documentario di un patriarca del porno
Il grande regista americano racconta tutta la sua ammirazione per il capolavoro del cinema italiano: «Nessuno si era mai trovato di fronte a questa intensità morale, all'intelligenza, alla maturità di un film come La Dolce Vita. Cambiava la scena del cinema per sempre»
Circa 1500 persone del movimento "Tutti a casa" stanno facendo irruzione sul tappeto rosso del Festival del cinema di Roma. Protestano contro i tagli del governo allo spettacolo e il mancato rinnovo delle agevolazioni fiscali per il settore. Le immagini
Torna in libreria la nuova, preziosa edizione del Farinotti, il primo e il più completo dizionario di tutti i film distribuiti in Italia: più di 35mila titoli, dai grandi classici ai più recenti successi del botteghino. Anche questa volta ad affiancare il critico cinemaografico nella stesura del volume c'è la figlia Rossella
Gremese pubblica un volume di grande spessore scientifico su cento attori e attrici non protagonisti in un secolo di storia della settima arte. Profili e storie di personaggi che vengono ricordati solo in rapporto alle storie che hanno fatto crescere
Il regista tedesco, ospite della commissione Cultura del Parlamento europeo per un'audizione sul tema Cinema ed identità europea, sottolinea la necessità di educare i più giovani al linguaggio dell'audiovisivo per apprezzare meglio l'arte del grande schermo