Situazione di stallo nei negoziati alla Casa Bianca sull’innalzamento del tetto del debito pubblico. Intanto Moody’s ha messo sotto revisione il rating sul debito degli Stati Uniti che è ben tre volte quello dell'Ue
A meno di 24 ore dall’inizio del vertice, il capogruppo dell’opposizione alla Camera, John Boehner, alza la posta della partita. L'accusa: "La Casa Bianca non rinuncia al disegno di aumentare le tasse". Scadenza: intesa entro il 2 agosto, pena gravi conseguenze sull'economia globale
L'agenzia di rating taglia il giudizio sul debito a lungo termine di Lisbona. Timori sul rispetto degli obiettivi concordati con l'Ue. Altri dubbi sul piano francese per il salvataggio della Grecia
Cinque società pubbliche italiane finiscono sotto la lente dell'agenzia di rating Moody's. Si tratta di Enel, Eni, Finmeccanica, Poste e Terna. La decisione sarebbe una diretta conseguenza della messa sotto osservazione del rating sovrano dell’Italia di venerdì scorso
Il debito pubblico registrato nel mese di aprile segna il record in negativo. Secondo la Banca d'Italia raggiunta quota 1.890,622 miliardi di euro. Buon incremento invece per quanto riguarda le entrate fiscali: +6%
La crisi del 2008-2009 ha prodotto una perdita di pil pari a fine 2010 a 140 miliardi e a 160 miliardi nel 2013. Per raggiungere gli obiettivi indicati dall’Ue l'Italia dovrà ridurre il debito di 46 miliardi l'anno. Tremonti: "Povero un italiano su quattro? Dati discutibili"
Il limite è fissato dalla legge e ora il governo sarà costretto ad adottare "misure speciali" per evitare il default del Paese almeno "fino al prossimo 2 agosto". Tra le misure adottate, anche la sospensione temporanea di due fondi pensioni pubblici
Il ministro dell'Economia a un convegno dell'Osservatorio permanente Giovani Editori: "Non ci si può sognare di fare lo sviluppo con la spesa pubblica". Poi parla del Sud: "E' una realtà che va indietro e non avanza. Bisogna fare di più. Cominciando a spendere i soldi dell'Europa"
Con il deterioramento del settore bancario irlandese, nel novembre 2010 è scoppiata una nuova ondata di turbolenze sul mercato. il Fondo: "I rischi sovrani si sono intensificati di nuovo nei paesi periferici della zona euro, espandendosi ad altri paesi, inclusi Belgio e Italia"
Il ministro dell'Economia vuole inserire nella Costituzione una norma "blocca debito" recependo le indicazione del nuovo Trattato per superare la crisi emerse in Europa. L'obiettivo è arrivare a "deficit zero" e dal 2015 affrontare "il terzo debito pubblico del mondo"