Le dichiarazioni dell'investigatore che per primo indagò sull'omicidio di Chiara Poggi: "Quando ho cercato di indagare a 360 gradi, sono stato allontanato"
Le dichiarazioni dell'investigatore che per primo indagò sull'omicidio di Chiara Poggi: "Quando ho cercato di indagare a 360 gradi, sono stato allontanato"
L'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco avvenuto nel 2007 è tornato d'attualità. Nei giorni subito dopo il triste fatto in provincia di Pavia un avvocato, che è anche il padre delle due gemelle Cappa, disse: "Adesso dobbiamo infangare Feltri". Questa è una cosa ridicola, detta da un personaggio meschino che io non infangerò, ma dirò soltanto che è un pessimo avvocato
Parla la legale di Andrea Sempio che chiede accertamenti sull’impronta nella cantina. “Ci andavamo per i giochi da tavolo”. E sul suo assistito: "È provato, non spaventato"
Vengono rivalutati oggi i movimenti in casa Poggi di Andrea Sempio, indagato nella nuova inchiesta per omicidio per cui è stato già condannato in via definitiva il fidanzato Alberto Stasi
Un articolo del quotidiano La Provincia Pavese del 17 agosto 2007 rivela la primissima pista degli inquirenti su chi uccise Chiara Poggi il 13 agosto dello stesso anno, che vedrebbe tra i sospettati una figura femminile
Vittorio Feltri è stato uno dei pochi giornalisti che fin da subito ha creduto nell’innocenza di Alberto Stasi. Ora emerge che c’erano dei cialtroni che si illudevano di poterlo silenziare. La sveglia di Sallusti
Nel 2007 gli investigatori misero sotto controllo numerose persone, tra cui anche Ermanno Cappa, padre di Paola e Stefania, avvocato, che invitava le figlie a non andare più in tv
Gli investigatori assoldati dagli Stasi notarono varie stranezze. Ma la Procura le ignorò: "È categoricamente escluso sia il killer"
"Io vado alla Camera, voi state calme". Le intercettazioni telefoniche del 2007
Non appartengono a persone già note. Sotto analisi pure la traccia sulla porta