
Il conteggio dei dati completa la disfatta dei partiti laici: governerà una coalizione a guida musulmana. Sconfitte le fazioni più "occidentali". Ma ad Hammamet non si festeggia: "Giù le mani dai nostri bar"
I risultati elettorali del primo Paese in cui si è votato liberamente fanno temere per il futuro. I risultati della primavera araba saranno diversi dalle nostre aspettative. GUARDA le foto
Continua lo scrutinio dei voti espressi in Tunisia per l'elezione della Costituente. Grande l'affluenza elettorale, secondo alcune stime oltre il 90% degli iscritti. I progressisti ammettono la probabile vittoria del partito islamico moderato di an-Nahda
Giorno di elezioni per la Tunisia. Il paese va in massa ai seggi - si parla del 70% degli aventi diritto. E si profila il rischio di una vittoria per gli islamici di Ennahda
Una vittoria schiacciate per la moglie dell'ex presidente Nestor Kirchner. E' il secondo mandato. Ha avuto il maggior consenso da quando è tornata la democrazia. Secondo il candidato socialista Hermes Binner, che ha raccolto solo il 17% dei consensi. Festa a Plaza de Mayo
Dopo la dittatura, la prova delle urne nel Paese dov'è nata la rivoluzione araba. Tra i cento partiti in lizza il favorito è Ennahda, di ispirazione religiosa. E molti temono l’avvento di una teocrazia
Il Cav scansa le elezioni anticipate e lavora a rilanciare il partito (anche con un nuovo nome) per le elezioni del 2013: "Il governo andrà fino in fondo e attuerà le riforme". Poi ammette di aver mancato nella comunicazione e spiega: "Mi accusano tutto tranne di essere gay"
Il Senatùr, dopo l'incontro con Tremonti e Berlusconi, ribadisce: "Complicato arrivare al 2013, è meglio votare prima". Su Bankitalia continua a spingere per Grilli. Ddl intercettazioni: serve a far diventare l'Italia un Paese normale. E sulla Padania: "E' una nazione stimata, che pompa i soldi"
Dopo la rivoluzione di gennaio alle urne il 23 ottobre si presenteranno 1.600 liste e diecimila candidati, Ma un voto frammentato potrebbe dare più potere agli islamisti. Metà dei cittadini ancora non sa a chi dare la preferenza. E anche al Cairo si profila una rissa fra centinaia di gruppi
ISi avvicinano le elezioni per l'Assemblea popolare del Cairo. Il capo della chiesa copta di Luxor: «Ho scandalizzato i giovani dicendo che in politica non bisogna guardare alla religione dei candidati ma alle loro proposte su temi come l'economi»
