
Corsa elettore per l'elezioni del nuovo Parlamento. Probabili vincitori gli islamici moderati. Scarsa l'affluenza
Il Partito Popolare di Mariano Rajoy ottiene la maggioranza assoluta dei seggi al parlamento spagnolo. Per i socialisti di Zapatero è il peggior risultato elettorale dalla fine del franchismo. Una grande novità della tornata elettorale è l'affermazione nei Paesi Baschi della sinistra radicale indipendentista con Amaiur, che entra in parlamento con una pattuglia di 6 o 7 deputati. IL VINCITORE Sconfitto due volte da Zapatero il leader della "forza tranquilla" Rajoy ora si prende la rivincita RISULTATI Le percentuali dei partiti, i seggi assegnati: guarda come sono andate le elezioni
Zapatero ha fatto tante promesse, ma ha lasciato solo cocci. Lo storico Garcia Sanz: "L'ex premier? Ormai lo snobbano tutti"
L'ex ministro Scajola guida la fronda anti voto in seno al Pdl: "Occorre guardare agli interessi nazionali". Poi rilancia la maggioranza che vinse le ultime elezioni: "Serve nuovo esecutivo di centrodestra"
Il segretario Pd preferisce le elezioni però finge di sostenere le larghe intese. E sul ddl di stabilità frena: "Non ci sono ancora le condizioni per votarlo"
Ora anche l'America è d'accordo, cambiare il governo non risolverà i problemi. Ma l'attuale fase del governo è un problema politico, da risolvere chiamando le elezioni
"No a giochini di palazzo e ribaltoni". Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, dopo essere stato ricevuto al Quirinale dal capo dello Stato, ribadisce la volontà e la convinzione del governo di andare avanti perché, dice, "abbiamo i numeri". E comunque: "O avanti fino al 2013 o chiederemo il voto". Stessa linea di Bossi. Napolitano: "Valuteremo sulla base delle attività del Parlamento". Intanto il maxi-emendamento alla legge di stabilità arriverà lunedì pomeriggio in Commissione Bilancio al Senato
Il Pd continua a premere perché si formi un governo tecnico. Ma la coalizione è spaccata. Da Vendola un no secco: "L'idea di una risposta emergenziale non risolve il problema". Anche Di Pietro è riottoso all'idea e avverte: "Ad ogni modo la Bce non deve essere Vangelo". Oggi Bersani e Casini al Colle
Souad Abedrahim, volto laico del movimento islamico al-Nahda che ha vinto le elezioni in Tunisia, promette: «Anche se la maggioranza del Paese è di fede musulmana non parliamo a nome dell'Islam per cui non imporremo nulla e non vieteremo niente». E sulle donne: «Le conquiste sociali non si toccano». Sarà vero?

Accolte «con gioia» la vittoria del partito islamico Nahda e l'elezione di alcuni suoi passati esponenti, come l'ex presidente e l'ex responsabile dell'associazione romana
