Assalto alla sede di Napoli: bombe carta e scontri con la polizia. A Milano picchiati due funzionari. Allarme bomba a Roma. Equitalia: "Colpa della troppa superficialità con la quale ci associano ai suicidi"
Sale la tensione contro Equitalia: aggressioni, assalti e intimidazioni sono, ormai, all'ordine del giorno. A Napoli decine di manifestanti hanno tentato di entrare nella sede di corso Meridionale: esplose bombe carta, forzati i posti di blocco, sassi contro gli agenti (foto). A Milano un imprenditore ha preso a calci e pugni a due ispettori del fisco. A Roma busta con polvere pirica alla sede di via Grezar. Ed Equitalia accusa: "Colpa della troppa superficialità con la quale ci associano ai suicidi: alimenta la violenza"

Arcangelo Arpino, imprenditore 63enne titolare, si è tolto la vita nel parcheggio del santuario. Ha lasciato una lettera di accuse contro Equitalia
Ancora attacchi a Equitalia. A Portici (Napoli) l'auto di un ispettore è stata data alle fiamme. A Genova falso allarme bomba
Il premier risponde a chi l'accusa di aver tassato troppo gli italiani: "Delle conseguenze umane della crisi se ne preoccupi chi ci ha portato qui". Ma è ancora allarme: un ex custode e un operario si sono tolti la vita a Salerno, un imprenditore si è ucciso nel milanese. E stamattina un sessantenne torinese ha cercato di uccidersi gettandosi nel Po dopo avere ricevuto una cartella esattoriale da Equitalia: salvato dai passanti



Pomeriggio di paura a Romano di Lombardia. Luigi Martinelli, imprenditore di 54 anni, si è asserragliato nella sede dell'Agenzia delle Entrate prendendo una dozzina di ostaggi: guarda la gallery. Dopo aver fatto uscire tutte le persone trattenute all'interno dell'edificio, il sequestratore armato di un fucile ha tenuto un ostaggio e ha urlato: "Sono in difficoltà economiche". Dopo 5 ore la svolta: liberato anche l'ultimo ostaggio e il sequestratore si arrende. FOTO I corpi speciali in azione
In questi ultimi mesi sono stati numerosi gli episodi che hanno coinvolto le sedi dell’Agenzia delle Entrate e di Equitalia in tutto il territorio nazionale: ecco i precedenti