Era la quinta volta che l'Italia portava tre sue squadre nelle finali delle coppe europee. Dopo le sconfitte di Inter, Roma e Fiorentina si può parlare ancora di rinascita del calcio italiano?

Era la quinta volta che l'Italia portava tre sue squadre nelle finali delle coppe europee. Dopo le sconfitte di Inter, Roma e Fiorentina si può parlare ancora di rinascita del calcio italiano?
Partita dalle mille emozioni a Roma, con lo Spezia che fino al 90’ è salvo, poi Dybala realizza il rigore del definitivo 2-1 che significa Europa League e soprasso sulla Juventus. Per i liguri, complice la sconfitta del Verona contro il Milan, sarà spareggio per non retrocedere fra una settimana
Tutto pronto per l’ultima che andrà in scena all’“Olimpico” questa sera alle 21. I giallorossi vogliono vendicare Budapest, i liguri sono appaiati al Verona e cercano i tre punti per evitare lo spareggio che potrebbe essere proprio contro gli scaligeri, ma dipende anche da ciò che succederà a Milano
La Commissione disciplinare dell'Uefa si sta muovendo su quanto successo tra il tecnico giallorosso e l'arbitro Taylor al termine della finale di Europa League
In scena un calcio illogico ormai violentato dai burocrati del regolamento
Dopo una sofferenza infinita, la Roma è costretta ad alzare bandiera bianca, sconfitta ai rigori dal Siviglia. Nonostante le polemiche qualcosa è mancato ai giallorossi. Vediamo cosa non ha funzionato e le possibili soluzioni per il futuro
L'allenatore portoghese della Roma non ha digerito la direzione arbitrale e a fine partita non le manda a dire all'arbitro. I giallorossi aveva chiesto il rigore per un fallo di mano di Fernando
Purtroppo ci eravamo illusi che le magie di Mourinho potessero finalmente infrangere il tabù che dura dal secolo scorso, da quando il Parma nel 1999 portò in Italia per l'ultima volta la coppa Uefa
Dybala titolare illude, poi il pari del Siviglia su autogol: battaglia decisa dagli 11 metri
La partita più lunga della storia del calcio si chiude nel modo peggiore per la Roma, sconfitta ancora una volta ai calci di rigore. Dopo il vantaggio di Dybala, l'autogol di Mancini. I lunghissimi supplementari non servono, decisive le parate di Bounou