
L'ad di Fiat e Chrysler si scaglia contro la Fiom: "Non possiamo essere vittima di una minoranza". La risposta del leader Cgil: "Marchionne è come una bomba a orologeria, ogni volta che si fa un passo avanti riporta tutto indietro"
Dopo l'annuncio Fiat sulla disdetta degli accordi sindacali negli stabilimenti auto, la Fiom annuncia uno sciopero generale di "almeno 4 ore" per venerdì 16 dicembre
Sul tavolo gli incentivi alla mobilità che dovrebbero interessare circa 700 lavoratori e a cui dovrebbe contribuire anche il Lingotto
Il Ministro del Lavoro: "La riforma è già fatta, ma bisogna accelerarla" Poi sul Lingotto: "Fiat è simbolo di capacità produttiva e di identità nazionale"
Le tute blu della Cgil pronte allo sciopero generale contro la decisione del gruppo del Lingotto di disdire gli accordi
Il neopremier sa che i tempi richiedono misure urgenti, ma mostra una calma flemmatica. Marchionne ha fretta e disdice gli accordi sindacali
L'annuncio formalizza l'estensione del modello Pomigliano in tutti gli stabilimenti. La Fiom: "Così si modifica la natura stessa della organizzazione sindacale"
Prima è stata approvata una mozione dell'Idv sulla vertenza Irisbus. Il testo era il solo sul cui il governo aveva espresso parere contrario fra quelli presentati. Poi è stato battutosu una mozione del Pdl cui aveva dato parere favorevole. Applausi dell’opposizione
Con Chrysler quest’anno insieme la Fiat venderà 4,2 milioni di vetture diventando il quinto produttore al mondo. Smentiti gli anatemi della Camusso. Marchionne: "La cosa veramente offensiva è che stiamo vivendo un periodo di tirannia della minoranza"
Il gruppo torinese non arretra. Il presidente John Elkann ha già dato le dimissioni. E Marchionne non vuole nemmeno parlare della Marcegaglia: "La Fiat non c’entra con Confindustria, quindi lasciamola fuori per favore". E sugli scioperi: "Sono una cattiva idea"