Siamo andati a vedere come se la passano le squadre che sono in lotta per rimanere in Serie A. La Salernitana sembra ormai spacciata, ultima a quota 15 punti, per le altre invece la sfida è apertissima

Siamo andati a vedere come se la passano le squadre che sono in lotta per rimanere in Serie A. La Salernitana sembra ormai spacciata, ultima a quota 15 punti, per le altre invece la sfida è apertissima
Nel primo tempo meglio i padroni di casa. Il Bologna cresce nella ripresa ma crea poche palle gol
Partita sostanzialmente equilibrata. Liguri in vantaggio su rigore. Il Frosinone, però, risponde subito. Per gli ospiti si tratta della nona partita senza vittorie
In una partita in cui è accaduto praticamente di tutto, è Castellanos a decidere le sorti con una doppietta in soli cinque minuti che regala tre punti pesantissimi ai suoi dopo quattro sconfitte consecutive. I padroni di casa si leccano le ferite, alla luce di un primo tempo praticamente perfetto ma il ruolino di marcia nel girone di ritorno è l'opposto di quello di andata
Lo scontro salvezza del Mapei Stadium viene deciso dal gol del centrocampista norvegese nel secondo tempo. Il brasiliano della Juventus Kaio Jorge spreca un rigore nel finale, consegnando i 3 punti agli emiliani
Brutto primo tempo, ripresa più vivace. Il Frosinone la sblocca con Cheddira ma si fa raggiungere dal Lecce su un calcio di rigore
Il serbo regala la vittoria dopo un mese. Ma che sofferenza. E Max nel dopo gara "ammette" implicitamente la sua fatica
Serve l’ennesimo sold out dell’Allianz per spingere la Juventus, che soffre parecchio ma ritrova riferimenti e vittoria: due volte Vlahović, poi Cheddira e Brescianini la ribaltano, ma Rugani al culmine del recupero vale tre punti
La Roma vince 3-0 sul campo del Frosionone grazie ai gol di Huijsen, Azmoun e Paredes su calcio di rigore. Giallorossi a quota 41 punti, a meno 4 dalla zona Champions
Una Fiorentina straripante si esalta contro il Frosinone: alza la cresta il Gallo Belotti, si sblocca Ikoné e ritrova il gol Nico González, col Chino e Barák ad accompagnare. Non basta Mazzitelli a render meno amaro il finale, e la Viola torna a sognare