incidente navale
Insieme al giovane, a bordo della piccola imbarcazione, c'era anche una ragazza che non ha riportato ferite. Adesso gli inquirenti dovranno scoprire i motivi dell'incidente
L'avvocato Guido Furgiuele, figlio del proprietario del cabinato di 18 metri, è stato sentito dagli inquirenti: "Non mi sono accorto di aver investito nessuno, ho prestato soccorso in acqua a un ragazzo"
Le indagini sono affidate agli uomini della Capitaneria di porto di Napoli, che dovranno far luce sulle cause dell'incidente. Il numero dei feriti, distribuiti tra vari ospedali del napoletano, è salito a 44
Non è passata nemmeno una settimana dall'incidente di Baltimora, che negli Stati Uniti un'altra nave si è schiantata contro il pilone di un ponte, stavolta in Oklahoma
Mentre l'indagine sul crollo del ponte nel porto di Baltimora continua, molti esperti sono certi che se i rimorchiatori fossero rimasti a fianco della nave più a lungo l'incidente non sarebbe avvenuto. Il problema è che costano cari e che gli armatori, se obbligati, scaricherebbero questi costi sui consumatori
"Sei dispersi probabilmente morti". Il blackout e l'avviso prima dell'impatto
La nave ha perso propulsione, il che ha determinato la perdita di controllo della nave, che si è abbattuta su un pilone del Francis Scott Key Bridge. L'equipaggio aveva lanciato l'allarme
Il 20 dicembre 1987 il traghetto Doña Paz, diretto a Manila, nelle Filippine, si scontrò con una petroliera, causando il più grave disastro marittimo mai accaduto: le vittime furono circa 4.300
Nella fase più delicata del conflitto mondiale un piroscafo che collegava le isole venne affondato da aerei nemici: per molti anni la scia di sangue persa nel Mare Nostrum verrà collegata alla misteriosa presenza di Benito Mussolini, che però era altrove