All'indomani della pubblicazione sul Corriere di tre telefonate indebite, Bruti Liberati spiega che "le carte erano solo per la difesa". Ma il nostro cronista Luca Fazzo: "La giustificazione addotta non sta in piedi". Vi spieghiamo il perché: ASCOLTA L'AUDIO
L’ex presidente della Camera sul processo Ruby: "Le conversazioni del premier non dovevano finire agli atti, tantomeno sui giornali. Ora serve una riforma". La denuncia sulle intercettazioni al premier: "Che cosa è successo? Errore, dimenticanza o intenzione?"
Dalle ventimila pagine depositate in tribunale i pm si sono "dimenticati" di cancellare tre telefonate in cui è rimasta registrata la voce del Cav. Un caso? Contenuti e tempistica fanno pensare a tutto fuorché a una svista. Bruti Liberati: "Capire cos'è successo"
Due giornalisti del domenicale News of the world sono stati arrestati a Londra per delle intercettazioni telefoniche di cellulari di vip. Convolti nello scandalo l'attrice Sienna Miller e alcuni membri della famiglia reale
Oltre alle 25mila pagine già consegnate alla difesa di Berlusconi i pm Boccassini, Forno e Sangermano hanno presentato nuove accuse. Contengono accertamenti su altre ragazze, tabulati telefonici delle celle di Arcore e approfondimenti sul concorso di bellezza di Taormina quando Fede conobbe Ruby
Paura a Parigi. In questi giorni alcune intercettazioni telefoniche allarmano i servizi segreti: cittadini libici "insospettabili" hanno parlato di "azioni a sostegno di Gheddafi"
Berlusconi a Milano: "Vi stupirà sapere che il presidente del Consiglio non ha un telefonino e non perché non possa averlo, ma perché è esposto a ogni tipo di intercettazione. Un paese così non è libero e civile". Poi: "Sulle intercettazioni un patto Fini-Anm"
Stanno per uscire intercettazioni nelle quali la mitomane Ruby straparla di alcune ministre. Nessun riscontro ma tutto serve alla macchina del fango giudiziario Il presidente del Consiglio lancia l'appello: "Non ho commesso reati, difendetemi in tv dall'assedio mediatico e giudiziario"
Gallarate peggio della Ddr: ha 50mila abitanti, ma la Procura di Busto Arsizio li ha spiati 300mila volte Incredula la ditta che doveva trascrivere i colloqui: "Incarico impossibile, servono otto decenni di lavoro"
In un messaggio al sito dei Promotori della Libertà il presidente del Consiglio torna a parlare della riforma della giustizia: "Cambieremo la Corte Costituzionale, introdurremo procedure più snelle per la responsabilità civile dei magistrati e chi passerà le intercettazioni andrà in galera". Poi sull'operato del governo: "Non ci siamo mai fermati". ASCOLTA IL DISCORSO