Natalino, il bimbo superstite del primo omicidio, è figlio di Giovanni Vinci. Mai indagato

Natalino, il bimbo superstite del primo omicidio, è figlio di Giovanni Vinci. Mai indagato
Il padre biologico dell'uomo, ai tempi bambino, risulta essere Giovanni Vinci, uno dei tanti amanti di Barbara Locci nonché fratello di Salvatore e Francesco, finiti indagati per i delitti seriali attribuiti al cosiddetto Mostro
Tra il 1968 e il 1985, otto coppie vengono assassinate nei dintorni di Firenze. Colpite con una calibro 22, mutilate con precisione chirurgica. I proiettili riportano una “H” incisa sul fondello. È la firma di quello che sarà ricordato come il Mostro di Firenze. Dopo anni di indagini, tre uomini vengono condannati: Pietro Pacciani, Mario Vanni e Giancarlo Lotti. Li chiamano “i compagni di merende”. Ma sono davvero loro i responsabili? Ancora oggi, troppi elementi restano oscuri e nel video li analizziamo uno per uno. Il Mostro ha smesso di colpire. Ma ha davvero smesso di esistere? Oppure è ancora libero, protetto dal silenzio e dal tempo?
Spuntano un nuovo soggetto nel cold case: si tratterebbe di un uomo noto alle forze dell'ordine ma mai attenzionato. Su di lui prove raccolte dall'avvocato di una delle vittime in un fascicolo depositato in procura
Da oggi per gli appassionati di delitti arriva il gioco in scatola ispirato al caso del Mostro di Firenze e i "compagni di merende"
"Merendopoli" è l'ultimo oltraggio alle vittime del serial killer che ha sconvolto la Toscana tra il 1968 e il 1985
Ieri riesumati i resti di Salvatore Vinci, ucciso nel '93: fu sospettato di essere il serial killer della Toscana
Riesumato Vinci, il killer della pista sarda. Ma ci sono già altri tre filoni L'identità del mostro sarebbe nelle carte che la Procura si tiene strette
Un test di entomologia smentisce la versione del 'compagno di merende' Giancarlo Lotti
Gli inquirenti sperano di riuscire a estrarre materiale biologico degli assassini di Stefania Pettini e Jean Michel Kraveichvili