
Storia del pittore Ligabue, reietto farfugliante che trovò nell'espressione artistica del proprio genio il senso dell'esistenza e la speranza di essere amato.

Classico teen-drama con protagonisti amore, amicizia e sofferenza, ma che offre uno spaccato di come il mondo interiore di chiunque sia sempre più complesso di quanto immaginiamo.

Attraverso l'epopea di un cane condotto dal destino verso la propria natura più istintuale, va in scena una storia di formazione dai valori sempiterni.

Defunti i cine-panettoni, Brizzi ne firma un colpo di coda in salsa carnevalesca. Recitazione al minimo sindacale, regia sciatta e parolacce fanno sì che il divertimento resti un miraggio

Un'opera corale che segue i tradimenti e le gelosie di un gruppo di amici dai primi anni ’80 ai giorni nostri, con l'ambizione di farsi ritratto generazionale.

Il nuovo thriller-horror della Blumhouse, ispirato alla serie tv "Fantasilandia", ha personaggi insipidi, narrazione tortuosa e numerose svolte illogiche. Due ore noiose e ridondanti.

Harley Quinn, la svitata antieroina, torna in un film inneggiante al girl power. Si sorride all'inizio, poi ci si assuefà alle inutili scazzottate in technicolor.

Una storia semplice, una comicità mai volgare e tre partner femminili d'eccezione sono il segreto di un vincente ritorno alle origini, scanzonato ma anche dal retrogusto malinconico.

Il biopic su Judy Garland, un po' didascalico, va visto per l'attrice protagonista, eccelsa nel mettere in scena le contraddizioni e i tormenti della donna dietro l'icona.

Un legal-drama solido, che sensibilizza su certe illogicità giuridiche ai danni della comunità afroamericana e condanna la disumanità della pena di morte.
