Calo vertiginoso per il prodotto interno lordo del nostro Paese durante i due anni della recessione economica mondiale: persi 6,5 punti contro i 3,5 della media. Il governatore di Bankitalia: "E anche l'uscita dalla crisi sarà più lenta per l'Italia"
Ogni italiano dispone oggi, a parità di potere d’acquisto, mediamente di 570 euro all’anno in meno rispetto al primo trimestre del 2007. Ma la Confcommercio rivede al rialzo le stime di crescita del pil: +1%
L'osservatorio di Findomestic: In calo le previsioni di risparmio, bene l'acquisto di mobili e la ristrutturazione dell'abitazione

La Commissione Ue ha migliorato le stime sul pil dell’Italia per il 2009, portandole da -5% a -4,7%. Per il 2010 il Belpaese beneficerà di una ripresa dello 0,7%. Il pil si dovrà poi consolidare nel 2011 con un +1,4%. Preoccupa il debito pubblico che continua a crescere. Almunia: "Usciamo dalla recessione"
Nonostante le fasi iniziali della ripresa l'occupazione stagnante preoccupa il presidente Usa: "Siamo nella giusta direzione, ma la strada è ancora lunga". Poi assicura: "Dal governo un'azione forte per sostenere il lavoro"
Dall'agosto 2008 a fine luglio 2009 sono quasi un milione le domande di disoccupazione. Boom anche per la cassa integrazione: +409% di quella ordinaria, +86% di quella straordinaria. Mastrapasqua: "Congiuntura economica sfavorevole"
Strauss-Kahn rilancia l'allarme disoccupazione che non permette a molti Paesi di superare la crisi: "In molti Stati, soprattutto quelli senza rete di tutele sociali, la povertà resta". A rischio i costi umani
L'istituto di Parigi prevede un calo della crescita del 4% nell'Ue, un po' più alto in Italia: "E' la peggiore recessione dal dopoguerra. Rimettere ordine nei conti e riforme strutturali per prevenire nuove crisi"
Come il presidente Usa anche il numero uno della Fed è ottimista: "In America si prevede già un terzo trimestre con pil positivo. Ma la disoccupazione sarà lenta a calare"
La Commissione Ue ha rivisto le stime per la crescita dell’Italia. Almunia: "Spero in una ripresa graduale nella seconda metà del prossimo anno". Bankitalia: allarme debito pubblico, giù le entrate fiscali calate del 3,7% nei primi sette mesi dell'anno