
Il Cavaliere tira dritto: "Sono sereno e determinato, continuiamo a governare". E poi: "Se l’Italia ha una possibilità di uscire dalla crisi meglio di altri Paesi si fonda proprio sulla nostra alleanza"
Il leader del Carroccio sul caso Ruby: "E' un pasticcio che complica le cose". Ma sul federalismo è ottimista: "Lo faremo noi e alla fine lo voteranno tutti"
La presidente di Confindustria a Che tempo che fa attacca la maggioranza: "Negli ultimi sei mesi insufficiente l'azione di governo. A questo Paese manca la crescita". Poi l'aut aut: "Serve stabilità per fare le riforme. Se il governo non è in grado di farle bisogna fare altre scelte: non si può più aspettare". E non fa mancare la stoccata al premier: "L'immagine dell'Italia dei giornali italiani ed esteri non è positiva"
Il Cavaliere invia un messaggio al sito dei Promotori della libertà: "I pm hanno usato mezzi riservati di solito solo ai criminali. Stanno violando la Costituzione" (guarda il video - leggi il discorso integrale). Si rinsalda l'asse procure-Fini-Casini-sinistra. Per il Terzo Polo "il premier deve dimettersi"
Il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, porterà il prossimo venerdì in consiglio dei ministri il primo regolamento necessario a definire l'accesso alla professione di docente universitario.Stop ai concorsi locali, d'ora in poi ci sarà una lista nazionale di professori idonei

Il premier sente aria di congiura tra magistratura e politica ("vogliono solo sputtanarmi"). E il Quirinale fa pressing su Palazzo Chigi: faccia un passo indietro

I governi Berlusconi battono Prodi & C. 46-10. Tra le rivoluzioni da ricordare legge Biagi, le novità su pensioni e grandi opere. La risposta? Trasformare l’università in un diplomificio
Il Capo dello Stato inaugurando le celebrazioni per il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia a Reggio Emilia si rivolge al governo: "Rispettare la Costituzione e il tricolore". Poi al Carroccio: "Non celebrare l'anniversario non giova al federalismo". Nel pomeriggio la replica del Senatùr: "Dopo 150 anni lo Stato è ancora centralizzato". E il Colle: "Superare le tare del centralismo"
I giudici di pace incroceranno le braccia dal 17 al 28 gennaio contro la riforma sulla magistratura onoraria che il governo "si accingerebbe a presentare" e per sollecitare una "ragionevole proroga" per tutti i giudici di pace in scadenza