L'ennesima aggressione ai danni di un uomo delle forze dell'ordine è avvenuta ieri al Parco delle Cascine a causa di un controllo anti spaccio. Tre poliziotti sono finiti al Pronto Soccorso

L'ennesima aggressione ai danni di un uomo delle forze dell'ordine è avvenuta ieri al Parco delle Cascine a causa di un controllo anti spaccio. Tre poliziotti sono finiti al Pronto Soccorso
(Agenzia Vista) Potenza, 12 maggio 2020
Spaccio di eroina e cocaina a Potenza, 23 arresti
La Polizia di Stato nella giornata odierna ha eseguito 23 provvedimenti cautelari, di cui 9 custodie cautelari in carcere, 13 arresti domiciliari ed 1 obbligo di presentazione alla p.g. Le misure sono il frutto di un’articolata indagine su un nutrito numero di persone di origine nigeriana che assieme ad altri 3 italiani, due potentini ed un salernitano, in concorso tra loro ha posto in essere un intenso commercio al dettaglio di sostanza stupefacente in varie zone della città di Potenza, tra cui contrada Marrucaro ed il viale del Basento oltre ad interessare le varie strutture di accoglienza ubicate nel capoluogo.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Nuova inchiesta di Vittorio Brumotti per Striscia la notizia in uno fortino della droga del milanese gestito dalla criminalità organizzata: minacce di morte, armi e munizioni nel mirino delle forze dell'ordine
Ennesima aggressione per Vittorio Brumotti, vittima stavolta di una sassaiola e di una pioggia di insulti da parte dei pusher di Pioltello; provvidenziale l'intervento delle forze dell'ordine
Gianluca Zuncheddu, il padre di Desirée Mariottini, è stato arrestato assieme ad altre otto persono. Secondo gli investigarori era lui a consegnare ai pusher la droga da smerciare
I militari erano intervenuti a seguito della segnalazione di una violenta lite in un appartamento di Merano fra il nordafricano e due italiani. Sotto effetto di droghe o di alcool lo straniero ha aggredito 5 carabinieri, prendendone 2 a morsi. Dopo averlo sedato e condotto in ospedale le forze dell'ordine hanno rinvenuto nell'appartamento messo sottosopra dall'esagitato 15 gr di cocaina, 3 telefoni cellulari e materiale per il confezionamento delle dosi
All'arrivo degli agenti, supportati da una camionetta dell'esercito, molti dei protagonisti se la sono data a gambe, mentre altri sono rimasti a parlare con agenti e militari. A Bolzano scene di questo tipo si verificano sempre più numerose ed i motivi sono sempre gli stessi: controllo del territorio e spaccio di droga
"Evidentemente il giovane gambiano già era arrabbiato per la flessione negli affari e se l’è presa coi carabinieri", si legge in un comunicato dell'Arma
I due sono stati sorpresi a cedere dello stupefacente ad un egiziano da una pattuglia di carabinieri, che stava sorvegliando la zona per verificare il rispetto delle norme anti-coronavirus. Successive perquisizioni sia all'interno della loro auto che del loro appartamento hanno permesso di rinvenire altro stupefacente, denaro in contanti ed una mazza da baseball
Venduta al dettaglio la droga avrebbe fruttato ai malviventi circa 500mila euro