Sconfisse i francesi a Dien Bien Phu nel 1956 e gli americani nell'offensiva del Tet del 1968. Comunista di ferro ma in grado di fare ascoltare le sue critiche al partito

Sconfisse i francesi a Dien Bien Phu nel 1956 e gli americani nell'offensiva del Tet del 1968. Comunista di ferro ma in grado di fare ascoltare le sue critiche al partito
L'ufficiale dell'esercito di Hanoi è entrato nella storia per aver condotto alla vittoria le sue truppe in numerose battaglie per la liberazione del Vietnam. La più famosa è l'offensiva di 54 giorni a Dien Bien Phu, in cui morirono sul campo circa 2.500 uomini.
Nel libro di Francesco Ogliari, verità e leggende sui monumenti che popolano le nostre piazze. Dal «Sant’Ambrogio col corpo di donna» al cavallo pigro di Missori, alle «Sirenette» del Sempione
Il castagno aveva 150 anni ed era malato. Si è spezzato a circa un metro da terra ed è caduto su diversi giardini, distruggendo alcune rimesse ma risparmiando il museo di Anna Frank e altri edifici vicini
Un sito inglese mette on-line i testamenti di personalità morte tra il 1861 e il 1941. Darwin e Dickens erano milionari, Marx lasciò alla figlia l'equivalente di una discreta automobile moderna. Come Wilde, autore dell'aforisma: «Nulla da dichiarare se non il mio genio».
Il sogno del cardinale, quand'era Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, era concludere la carriera tra gli amati libri, come custode della Biblioteca di Santa Romana Chiesa. Lo rivela il cardinale Farina che ha preso il suo posto. Ma poi la Provvidenza...
Per 34 anni ha vissuto tra Perù e Stati Uniti, fingendosi fotoreporter, con il nome di Juan Lazaro. Ora che l'Fbi lo ha catturato e rispedito in Russia, dove Putin è pronto a offrirgli un lavoro d'oro, Mikhail Vasenkov si ribella. Preferisce restare l'uomo che non è mai stato
Nel settore reale della necropoli rinvenuto
in una sepoltura monumentale un affresco
realizzato con una tecnica inventata dai
pittori greci dell'ottavo secolo avanti Cristo.
Ingresso gratuito durante tutto il mese per l'esposizione organizzata dalla Provincia di Milano per il 150° anniversario dell'ente
Luigi di Borbone, nipote della figlia del dittatore: «Ha creato la classe media spagnola, costruito dighe e strade, evitato l'instaurazione del comunismo. Certo, c'è stata una guerra civile, ma lui non l'aveva voluta. Zapatero sta cancellando la storia, è inaccettabile»