L'ex capo della Borsa di Nablus ha molti consensi

L'ex capo della Borsa di Nablus ha molti consensi
Il piano mobilita 430mila riservisti, poco chiari i dettagli. La premier: "Preoccupati, l'Italia cura altri 34 bambini"
In una striscia di territorio rimasta per 19 anni sotto il controllo esclusivo di un gruppo armato di ispirazione jihadista è possibile diventare giornalisti senza condividere fede, ideologia e obiettivi di chi comanda?
Ora il primo ministro israeliano ha deciso di occupare Gaza City per stanare ciò che è rimasto di Hamas. Una scelta criticata da tutti: dal capo dello stato maggiore dell'Idf Eyal Zamir che ne intravvede i rischi sul piano militare; dalle famiglie degli ostaggi che la considerano una sorta di condanna a morte per i loro cari; dal governo inglese, tedesco, francese, spagnolo, belga e dalla Commissione europea
L'ok dopo 10 ore: smantellare l'arsenale di Hamas, ritorno dei rapiti, un nuovo governo civile. L'Idf inizia i piani. I jihadisti: "L'occupazione non sarà un pic nic"
Sdegno mondiale. Vance: "Disaccordo con gli inglesi". Oggi riunione dell'Onu
Il peso di altri mesi al fronte per militari provati. La spinta dell’opinione pubblica
Il Paese, dilaniato da dubbi e proteste, affronta la sfida per liberare i suoi ostaggi
Via libera del gabinetto di guerra. Netanyahu: "Eliminare Hamas e liberare i rapiti. Pronti a sospendere se i jihadisti accettano". La contrarietà del capo dell'Idf Zamir
Suleiman Al-Obaid, detto il Pelé di Palestina, di anni quarantuno, ex calciatore e nazionale palestinese, autore di 100 gol, è stato ammazzato mentre aspettava, in fila, il proprio turno per ricevere una pagnotta