Si tratta di una donna di 81 anni ospite di una rsa. Nella cittadina pugliese si teme per un focolaio. Il medico e ricercatore Pasquale Bacco: "È impossibile che la paziente si sia ammalata per la seconda volta in così poco tempo"

Si tratta di una donna di 81 anni ospite di una rsa. Nella cittadina pugliese si teme per un focolaio. Il medico e ricercatore Pasquale Bacco: "È impossibile che la paziente si sia ammalata per la seconda volta in così poco tempo"
Il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità lancia l'allarme sul riutilizzo delle mascherine di comunità: "Non lavatele, non ci sono evidenze che ne garantiscano il riutilizzo in sicurezza"
La scossa registrata è stata di magnitudo 4.2. A una profondità di tre km. La prima nella tarda serata di ieri era di 3.5
A lanciare l'allarme è il commissario federale per la lotta all'antisemitismo, Felix Klein, che spiega come sul web si stiano moltiplicando teorie complottiste
Qualora il virus dovesse propagarsi, si potrebbero verificare seri problemi di ordine pubblico. Il governatore De Luca avverte: “A un passo dalla tragedia”
La sconvolgente intervista della dottoressa Ai Fen, direttrice del reparto di emergenza dell'ospedale centrale di Wuhan, che il 30 dicembre del 2019 aveva cercato di dare l'allarme: “Se avessi saputo cosa sarebbe successo, non mi sarei preoccupata del rimprovero. Ne avrei parlato con chiunque, e dovunque avessi potuto”
Sconcertante notizia dalla Cina: a sole 30 ore dalla nascita un neonato è risultato positivo al 2019-nCoV. Si teme ore trasmissione verticale, ossia che una madre infetta possa trasmettere il morbo al nascituro quando questo si trova ancora nell'utero
Sul posto il personale Atac e i vigili del fuoco. Il problema probabilmente legato a un treno fuori uso trasportato verso il deposito lungo i binari della linea A
Uno studio dell'Università di Glasgow, commissionata dalla Federcalcio inglese, ha rivelato che i calciatori professionisti hanno molte probabilità di soffrire di gravi malattie neurologiche. Ora è allarme in Inghilterra.
Le percentuali di Tbc latenti tra i detenuti stranieri raggiungono il 50% dei casi: "Molto alto il rischio che possano crearsi dei ceppi multiresistenti"